Roby Facchinetti si commuove durante la sua ospitata a Domenica In ricordando il suo immenso collega Stefano D’Orazio. Il cantante nello studio Mara Venier ha riportato a galla la difficile situazione in merito alla pandemia.
Questi ultimi anni infatti, sono stati segnati dal Coronavirus e dalla scomparsa improvvisa di tantissimi volti noti della tv, della musica e del giornalismo. Tra questi è impossibile dimenticare l’amatissimo Stefano D’Orazio ex batterista dei Pooh.
Il cantautore ospite a Domenica In nella puntata di ieri pomeriggio, si è commosso nel ricordare il suo compagno di avvenuta nonché grande amico. Nella primavera del 2020, Roby Facchinetti presento in collegamento con Mara Venier il suo ultimo singolo dal titolo ‘Rinascerò, Rinascerai’.
Questa meravigliosa canzone infatti, era stata composta insieme a Stefano D’Orazio e dedicata a tutte le persone vittime di Bergamo durante la pandemia. Un momento commovente ma anche pieno di forti emozioni che hanno colpito l’intero pubblico e gli spettatori a casa.
Roby Facchinetti si commuove: il ricordo di Stefano D’Orazio
Il frontman dei Pooh rivedendo quelle forti immagini non è riuscito a trattenere le lacrime. Lo stesso infatti, ha descritto quel momento come ‘molto forti’: “Quello era uno dei momenti più dolorosi e duri, anche perché nella mia città non si capiva esattamente cosa stesse accadendo. C’era questo terrore per i nostri familiari e parenti. Io poi ho perso 7 persone”.
È proprio durante la pandemia che Roby insieme a Stefano D’Orazio avevano composto questo meraviglioso brano simbolo della rinascita di Bergamo. Quest’ultimo infatti, è un pezzo che infonde coraggio, rinascita, voglia di vivere e di iniziare un nuovo campitolo della vita che sia lontano dal Covid-19.
Facchinetti commosso da quel brano, ha ricordato il suo grandissimo amico Stefano che aveva collaborato alla realizzazione di quest’ultimo. Così grazie alle parole di Mara Venier, Roby ha riproposto questa canzone che, ha commosso tutto lo studio e le persone a casa.
La conduttrice di Domenica In ha così terminato affermando: “È un brano che evoca speranza, rinascita e questa era stata la mia volontà di fare un brano per la mia città in quel momento, che aveva bisogno di aiuto e di essere confortata anche attraverso la musica. Grazie a te e grazie a Stefano, perché voglio sempre ricordare anche il nostro Stefano”.