A Rodi Garganico nelle ultime ore una vicenda ha scosso particolarmente i social e tutti i cittadini che ne fanno parte. La segnalazione è arrivata direttamente da Lndc Animal Protection che, ha spiegato nei dettagli quanto accaduto ad una povera e indifesa anatra.
È proprio la presidente dell’associazione a descrivere la cattiveria di alcuni ragazzi nei confronti del piccolo animale. A distanza di settimane dal cado della capretta ad Anagni, in provincia di Foggia alcuni adolescenti hanno tolto la vita all’anatra.
Un vero e proprio atto che ha lasciato indignati l’intera cittadina e gli utenti social che, di recente hanno appreso quanto accaduto. Inoltre, quest’ultimi hanno filmato il tutto attraverso uno smartphone caricando quanto successo in rete.
Rodi Garganico, ragazzi filmano la morte di un’anatra: Risate e urla nel video
La denuncia arriva precisamente dall’associazione Lndc Animal Protection subito dopo aver visto il video in questione. La presidente ha così spiegato cosa si può vedere al suo interno: “Che ci è giunto attraverso un circuito di chat, messaggistica whatsapp e instagram e ci è stato detto che è riconducibile al comune in provincia di Foggia”.
All’interno del filmato si vedono un gruppo di ragazzi che si “divertono” in modo negativo nei confronti dell’anatra fino a quando, quest’ultima, non ha perso la vita. Il tutto avviene tra grandi risate ed urla che, hanno subito spinto l’associazione a sporgere denuncia.
Essa per ora è contro ignoti ma la Procura della Repubblica di Foggia sta già cercando di fare chiarezza e di risalire ai ragazzi presenti nel video. La presidente ha così affermato: “Torno ancora una volta a lanciare l’allarme sulle nuove generazioni perché i tanti fatti di cronaca di questo tipo registrati nell’ultimo periodo dimostrano che c’è una vera e propria emergenza”.
“Pensare che queste siano soltanto bravate o ragazzate è ingenuo e peri****so, perché è ormai scientificamente provato che i soggetti che compiono questi atti in gioventù hanno grandi probabilità di replicarli in maniera sempre più vi***nta in età adulta anche nei confronti delle altre persone”.
Per prendere visione del video descritto sopra, potete cliccare QUI all’interno dell’articolo ufficiale de La Stampa.