Ancora una volta Roma si rende protagonista di uno spiacevole episodio che vede l’abbandono di un animale indifeso. Questa volta ad essere lasciata sola al freddo e senza cibo è stata una dolcissima capretta dagli occhi tristi e delusi.
Il tutto è avvenuto nella giornata di ieri quando, a ritrovare l’animale abbandonato a sé stesso sono stati alcuni passati della zona. Ci troviamo a Roma, precisamente sulla via Appia dove, alcune persone avevano notato al ridosso di un cancello un piccolo animale.
Una volta avvicinatosi si sono accorti che si trattava di una piccola capretta dal pelo bianco e marrone che cercava aiuto. Quest’ultima si trovava legata al cancello e quindi impossibilitata nel muoversi, proprio per questo, era rimasta lì ferma da chissà quante ore.
Presente sul posto anche un socio di EARTH ovvero di un’associazione che tutela i diritti degli animali che, ha richiesto l’intervento dei colleghi sul posto.
Roma, capretta malata e abbandonata sulla via Appia: La triste storia di Heidy

Fin da subito i volontari dell’associazioni hanno verificato se vi fossero o meno dei documenti, targhette o microchip che potessero riportare ai suoi proprietari. In un secondo momento hanno subito cercato di soccorrerla dandole del cibo e dell’acqua.
Una volta portata in struttura, i medici hanno scoperto come la piccola capretta fosse malata e affetta da Herpesvirus Caprino che, potrebbe essere il motivo del suo abbandono. Una storia triste che ha stretto il cuore di tutti i volontari e della presidente Valentina Coppola.
È proprio quest’ultima, come riporta Leggo ad affermare: “Oramai le persone abbandonano qualsiasi animale, dal criceto al pitone e anche animali come galline e capre, è necessario educare fin da giovanissimi al rispetto degli animali. Sarebbe altrettanto necessario avere leggi più severe per chi svolge tali atti, ma nell’ immediato quel che serve sono rifugi sicuri e a norma per questi animali”.
Nel mentre la capretta si è ripresa subito ricevendo il nome di Heidy. Dopo tutti gli accertamenti del caso, la piccola è stata accolta all’interno di una fattoria didattica dove, una volta guarita, potrà vivere insieme ai suoi simili.