Hai mai sentito quel ronzio notturno? Lo avvertono in tantissimi, ecco cos’è. Il ronzio notturno è una problematica che affligge numerose persone. Un rumore di fondo, anche noto con il termine hum, e non è generato da una zanzara.
Chi lo prova, infatti, raccolta che di solito comincia poco prima di addormentarsi. Il problema è che è classificato quasi come un disturbo del sonno, poiché non ci si riesce proprio a riposare avvertendolo.
Oltretutto, molti riportano di sentirlo fino alle luci dell’alba. Dunque, quando appare il sole, ovvero nel momento in cui dobbiamo alzarci e svegliarci, il fastidioso ronzio sparisce. Ma a cosa è connesso nello specifico?
Le cause del ronzio notturno sono state approfondite negli anni, per quanto ancora oggi non si sia trovata quella scatenante. Molti hanno anche parlato di alieni che comunicano con noi, ma l’ipotesi è stata prontamente smentita.
La BBC, infatti, in un articolo, riporta che le prime testimonianze del ronzio risalgono agli anni ’50. Un rombo costante e quasi sordo, un ronzio a bassissima frequenza che impedisce alle persone di dormire.
Ronzio notturno: cos’è e cause
Sembra che di solito questo problema si manifesti maggiormente nelle aree rurali e nelle zone suburbane. Nei centri città, infatti, per il rumore cittadino, il ronzio tende a essere coperto proprio da quest’ultimo.
Katie Jacques aveva rivelato alla BBC di sentire questo ronzio. “Una specie di rumore continuo, vorresti solo urlare. E’ difficile prendere sonno perché hai questo continuo rumore di sottofondo nelle orecchie.”
I ricercatori pensano che il rumore hum sia dovuto a un fenomeno reale. Tuttavia, alcuni di loro sono scettici: c’è chi attribuisce il problema all’isteria di massa, oppure a un semplice disturbo dell’udito. Ma è davvero così?
Alcuni avanzano l’ipotesi che effettivamente il ronzio notturno possa essere una radiazione elettromagnetica a bassa frequenza, altri invece sottolineano che possano c’entrare alcuni fattori ambientali. Come l’attività sismica, ad esempio.
Il ricercatore Leventhall ha detto a riguardo che potrebbe essere difficile scoprirne l’origine. “La verità è che nessuno sa esattamente cosa causi il ronzio. Per quanto riguarda la sua origine, non aspettatevi una rapida soluzione. E’ stato un mistero per 40 anni e forse continuerà ad esserlo.”