Sam Neill è il grande attore che tutti conoscono per la sua interpretazione nel film Jurassic Park e che nel corso degli anni, ha conquistato l’attenzione di milioni di telespettatori. All’età di 75 anni quest’ultimo ha ammesso pubblicamente la sua lotta contro il cancro ormai arrivato al terzo stadio.
La star da poco ha scoperto il brutto male che ha segnato particolarmente la sua vita e che fin dall’inizio si è mostrato duro da battere e da affrontare. Con precisione quest’ultimo è malato di cancro al sangue, chiamato anche linfoma angioimmunoblastico a cellule T.
La diagnosi è arrivata lo scorso marzo del 2022 e questo ha portato un cambiamento significativo in tutta la vita di Sam. La scoperta è arrivata mentre Neill si trovava in tour con amici e colleghi Laura Dern e Jeff Goldblum per promuovere il film Jurassic Word.
Di recente è proprio quest’ultimo ad aver raccontato quanto stava accadendo nella sua vita. Sam ha spiegato al giornale Al Guardian Neill come sta affrontando tutto ciò ma soprattutto quello che realmente sta rischiando.
Sam Neill l’attore di Jurassic Park ha il cancro: “Non ho paura di morire”

Quest’ultimo ha raccontato al giornale affermando: “Non ho paura di morire ma mi darebbe fastidio. Perché davvero vorrei ancora un decennio o due, sai? Abbiamo costruito tutte queste terrazze incantevoli, questi ulivi e cipressi, e ho voglia di restare in zona per vederli maturare”.
“E poi ho i miei adorabili nipotini. Voglio vederli crescere. Ma per questo riguarda la morte? Non potrebbe importarmene di meno” spiega l’attore. Proseguendo Sam ha affermato come i primi due trattamenti di chemioterapia non siano funzionati, provando in un secondo momento un farmaco molto caro che lo sta aiutando.
Quest’ultima cura è molto pesante e va assunta ogni mese per tutto il resto della vita: “Non sono del tutto fuori dai guai, ma ora non c’è il cancro nel mio corpo”. Sam Neill nel tempo libero ha iniziato a scrivere un libro cercando di buttare su carta tutti i suoi pensieri più profondi che, l’hanno aiutato a stare meglio.
“Non ho mai avuto alcuna intenzione di scrivere un libro ma mentre andavo avanti a scrivere mi sono reso conto che era qualcosa che mi dava una ragione per vivere e che andavo a letto pensando: di questo ne scriverò domani. Mi farà passare il tempo. È stato questo, un vero salvavita, perché non ce l’avrei fatta a superarla senza niente da fare” ha terminato il noto attore.