I Cugini di Campagna sono tornati sul palco del Festival di Sanremo 2023 con il loro nuovo brano ‘Lettera 22’. Una canzone che ha conquistato fin da subito l’interesse del pubblico a casa che ha particolarmente apprezzato la loro voce ma soprattutto le loro commoventi parole.
La prima serata tra i big, gli ospiti e lo svariato intrattenimento hanno lasciato spazio al gesto inaspettato da parte del cantante Blanco. Quest’ultimo infatti, durante la sua speciale esibizione ha dato sfogo ad comportamento che ha lasciato tutti di stucco tanto da inveire contro di lui con fischi di disapprovazione.
In un primo momento il giovane cantante aveva manifestato il problema dell’audio, non sentendo la base e la sua vice nelle cuffie. Questo ha portato Blanco a non riuscire a cantare tanto da togliersi le cuffie iniziando a spaccare tutti i fiori presenti sul palco.
Ad intervenire a fine performance è ancora una volta Amadeus che ha cercato di alleviare i toni tra il cantante e lo stesso pubblico in studio. Terminata la prima puntata però a scagliarsi contro il giovane sono stati ancora una volta i Cugini di Campagna.
Sanremo 2023, la reazione dei Cugini di Campagna al gesto di Blanco
Sono tanti gli artisti che non hanno affatto approvato il gesto di Blanco che, ha spaccato tutta la scenografia, distruggendo i fiori e inveendo contro i fischi del pubblico. Un comportamento che non è stato gradito completamente dal pubblico ma anche dai suoi colleghi in gara.
Nelle ultime ore a commentare il gesto bruttissimo del cantante sono stati i Cugini di Campagna. Quest’ultimi infatti, si sono mostrati particolarmente furiosi tanto da rilasciare alcune importanti affermazioni che, hanno trovato l’approvazione del pubblico e dei fan.
Sono stati proprio loro ad affermare: “Deve chiedere scusa, avevamo paura di scivolare. Siamo rimasti un po’ increduli vedendo quello che è successo ma spero che prima o poi ci farà sapere quello che gli è preso. Avevamo paura di scivolare su qualche rosa schiacciata. Abbiamo temuto di cadere, però fortunatamente è andata bene”.
Uno dei componenti ha cercato di giustificare quanto accaduto affermando: “Quando ti va via l’audio dalle cuffie sono momenti tosti; quindi, capisco le difficoltà e posso capire quel momento di slancio: però non avrei fatto lo stesso quella cosa. Comunque, meno male che non siamo inciampati”.
