Santa Teodora era convinta del fatto che Dio di notte non vedesse i peccati. La Santa era solita pensare che l’oscurità riuscisse a nascondere i peccati. Ma chi fu Santa Teodora? Visse nel V secolo ad Alessandria e passò la sua vita a cercare di vivere in modo onesto e soprattutto vicina a Dio.
Era sposata con un uomo, un bravo uomo, un fedele cristiano. Un giorno però il diavolo bussò alla porta di Santa Teodora, inviandole tante tentazioni alle quali poi un giorno lei cedette.
Il diavolo era un uomo facoltoso che la ricoprì di doni molto lussuosi nella speranza che lei potesse cedere alle sue lusinghe.
L’uomo in realtà faceva tutto per uno scopo, ovvero avere dei rapporti sessali con la Santa. Inizialmente la donna decise di non cedere, ma poi vinse la parte ingenua della donna. Santa Teodora, possa dalla convinzione che Dio sa e vede tutto di giorno, ma non vede qualsiasi cosa venga commessa dal tramonto, cedette alla carne e ai desideri dell’amante.
Teodora ebbe con questo uomo un’avventura di solo una notte. Poi al mattino lui andò via e quando il marito tornò dal viaggio, Teodora si mise a piangere, pentita per chi che aveva fatto. Ad ogni modo, non disse al marito che cosa avesse fatto, ma mentre lui si era allontanato da casa, si recò presso il più vicino monastero.
Santa Teodora tradisce il marito e si chiude in un monastero
Vergognata per ciò che aveva fatto, immediatamente la donna decise di cambiarsi i vestiti, si tagliò i capelli e si unì al monastero non come donna, ma fingendosi uomo. Trascorse diversi anni in questo monastero, mentre tutti si chiedevano che fine avesse fatto la donna.
Eppure lei era rimasta tutto quel tempo in monastero come punizione e praticamente li rimase per il resto della sua vita, lontana dal marito che aveva tradito. Alla sua morte poi il marito decise di recarsi in convento e dire a tutti che in realtà fratello Teodora era la moglie e tra l’altro decise di ritirarsi anche lui in convento, proprio nella stessa cella dove aveva vissuto Teodora.
La morale di questa storia? Che sicuramente anche i Santi commettono degli errori e non sempre sono così perfetti come ci vogliono far credere. O almeno, non sempre in vita loro sono stati tipi perfetti, ma fatti di carne proprio come noi e per questo propensi al peccato.
Ovviamente non è detto che se si sbaglia bisogna fare come Santa Teodora e lasciare tutto per andare in monastero. Cosa fare? Semplicemente bisogna rivolgersi a Dio e chiedere il suo perdono.