Santo del giorno 27 Aprile vede come protagonista Zita Patrona. La giovane bambina nata da una famiglia molto umile, all’età di 12 anni lavorava già come domestica all’interno della casa dei Fatinelli, in provincia di Lucca. Zita fin dall’adolescenza è stata una ragazza molto dedita e attenta al suo lavoro nonostante i rimproveri e i padroni che, l’hanno sempre trattata da “serva”. Molto spesso per giunta, Patrona doveva coprire gli altri domestici nelle loro mancanze, lavorando così sia per lei che per gli altri.
La sua grande bravura ma soprattutto la gentilezza d’animo hanno conquistato i padroni di casa che le hanno affidato l’intera direzione della casa. I guadagni nel corso degli anni spinsero Zita ad aiutare le persone più bisognose dimostrandosi altruista. Tutti i soldini che riusciva a mettersi da parte infatti, li utilizzava per soccorrere le famiglie che avevano bisogno di cibo e di bene primari.
Zita Patrona morì il 27 Aprile del 1272. La sua grande fama in pochissimo tempo di diffuse in giro per il mondo tanto che, i cittadini di Lucca chiesero che venisse sepolta all’interno della Basilicata di San Frediano dove, tuttora è custodita. Papa Innocenzo XII approvò il suo culto nel 1696 e venne poi proclamata padrona delle domestiche da Pio XII (Avvenire).
Santo del giorno 27 Aprile
O modello di pazienza e di mansuetudine, gloriosa mia patrona Santa Zita, che adempiendo con fedeltà i vostri doveri di stato, giungeste ad una grande santità, volgete ve ne prego uno sguardo d’amore sopra di me vostro devoto.
Impetratemi la grazia di potervi imitare nella pratica della virtù, rendetemi pronto nell’obbedire, amante del lavoro, contento della mia condizione, costante nei buoni propositi, mansueto nelle contraddizioni, sottomesso ai miei superiori. Ispiratemi un amore fervente a Gesù ed a Maria, il disprezzo delle vanità del mondo, il coraggio e la prudenza per fuggire i pericoli, e fate che ricco di meriti venga un giorno a lodare Iddio con voi in Paradiso. Amen.
Preghiera A Santa Zita
Beatissima Santa Zita, fatta veramente secondo il cuore di Dio, a voi, che siete così propizia verso i vostri devoti, con ogni fiducia ricorro supplicandovi ad ottenermi, con la vostra potente intercessione, la bella grazia di condurre una vita fedele a Dio, e morire nel seno delle Sue Divine Misericordie.
Il vostro credito presso il Signore è senza misura; impegnatelo, ve ne prego, in mio favore, ed impetratemi tutto ciò che mi abbisogna.
Esaudite, o grande Santa, le mie suppliche, prendetemi sotto il vostro patrocinio e, infine, datemi la vostra santa benedizione.
Così sia.