Parliamo dello scambio di denaro tra parenti e amici perché con la nuova Legge di Bilancio potrebbero arrivare dei nuovi limiti.
Ovviamente si tratta di manovre che hanno un solo ed unico obiettivo: la lotta al contante e soprattutto la lotta all’evasione fiscale. Ma vediamo insieme che cosa sta per succedere.
Lo scambio di denaro tra parenti e amici sta per essere vincolato a nuovi limiti
Capita a tutti di scambiarsi del denaro in contanti tra parenti e amici, magari per prestiti o semplicemente per regali. Attenzione però, perché lo scambio di denaro tra parenti e amici sta per subire nuove regole e soprattutto nuovi limiti.
Ci riferiamo ovviamente ai contanti e alla lotta che ogni giorno di più il Governo mette in atto nei confronti dell’evasione fiscale.
Nel 2011 il governo dell’attuale premier Monti abbassò il limite di scambio di denaro in contanti ad un massimo di 1000 Euro.
Quando il Governo passò nelle mani di Matteo Renzi, questa legge subì un nuovo cambiamento e il tetto massimo dell’utilizzo del denaro contante si alzò a 3000 Euro.
Attenzione però, perché Conte ha in mente di modificare ancora una volta questa soglia massima. Si parla nuovamente di un limite di mille euro. Un limite che sarà di 2mila euro nei primi due anni per poi abbassarsi ai mille euro nei successivi.
La novità però riguarda la tipologia di scambi. Il tetto massimo di trasferimento contanti, infatti, non riguarderà solo i pagamenti.
Saranno vietati anche gli scambi tra amici e parenti e dunque tutto ciò che ha a che fare il denaro in contante. Qualsiasi tipo di prestito o regalo tra conoscenti e familiari, dunque, dovrà essere effettuato tramite assegno o bonifico.
Insomma, dopo l’idea del bonus befana e dei soldi restituiti a coloro che usano il bancomat per pagare, ecco un’ulteriore manovra per combattere l’evasione fiscale.