Scattano le multe per i no vax over 50, sanzioni in arrivo proprio a dicembre. Ebbene si, sono scaduti i 180 giorni che sono stati fissati per giustificare il mancato adempimento all’obbligo vaccinale, dovuto a motivi sanitari. Sono, quindi, in arrivo le sanzioni.
Ci sono delle regioni che saranno più colpite di altre, da queste sanzioni. Si tratta di Friuli Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale, rispetto alla popolazione del proprio territorio.
Scattano le multe per i no vax over 50

Queste sanzioni ammontano a circa 1,9 milioni. L’importo di ciascuna multa sarà di importo pari a 100 euro per gli over 50.
Previste multe anche le varie categorie professionali, come le forze dell’ordine ed il personale sanitario che nell’arco di tempo dall’8 gennaio al 15 giugno, non hanno provveduto alla vaccinazione.
Si è tornati a parlare adesso di vaccinazione, dopo che il Covid sta tornando prorompente anche per via dell’arrivo della stagione invernale.
I medici potrebbero essere tenuti a non sconsigliare l’utilizzo dei vaccini e metterne anche in dubbio la loro valenza da un punto di vista scientifico. Da qui la proposta di revisionare il codice deontologico della professione che è stata avviata proprio dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici.
A lanciare la notizia Filippo Anelli, il presidente Fnomceo, nel corso del convegno che si è svolto qualche giorno fa.
“Saranno innanzitutto introdotti degli articoli relativi ai vaccini e alle vaccinazioni: i vaccini rappresentano un fondamentale strumento di prevenzione e i medici non potranno disconoscerne il valore scientifico. Conseguentemente, il medico non può sconsigliarne l’utilizzo”.
Queste le parole di Filippo Anelli, il quale ha aggiunto che i medici saranno chiamati a partecipare a delle campagne vaccinali ed in questo caso non potranno non effettuare la somministrazione degli immunizzanti. Questo però non rappresenta un obbligo di vaccinazione.