Paradiso europeo senza tasse per i pensionati. A due passi dall’Italia. Ci andreste? Sapevate che la pensione è esentasse in Portogallo? Immaginate di potere permettervi un bifocale di fronte al mare per 300 euro. Oppure, di andare a mangiare il pesce con 10 euro. Negli ultimi tempi sono sempre di più i pensionati che decidono di lasciare l’Italia e di andare in un paese con vantaggi fiscali per le pensioni.
Roma e Lisbona hanno preso degli accordi specifici: se un pensionato vive per sei mesi all’anno in Portogallo, l’Inps gli accrediterà la pensione lorda. Ultimamente, ci sono moltissime persone che stanno valutando di andare all’estero.
Inoltre, c’è da sapere che il netto potrebbe aumentare dal 15% al 20%. Oltre agli italiani, anche gli inglesi e i francesi hanno deciso di dare una possibilità al Portogallo. Dunque, è una situazione molto comune. Spesso, nei propri paesi non siamo considerati nel modo giusto dopo una vita spesa a lavorare.
Pensione è esentasse in Portogallo
Pare che più di 50mila pensioni abbiano già deciso di andare via dall’Italia, e le richieste aumentano ogni mese. Certo, la lingua è diversa dalla nostra, ma il Portogallo è proprio un bel paese.
Oltretutto, è un paese molto gentile, caloroso, con una cucina davvero buonissima e gli affitti sono più bassi rispetto all’Italia.
Oltre il Portogallo, in molti hanno deciso di andare a vivere in Bulgaria, in Romania o in Tunisia. Tra le isole, le Canarie e anche Tenerife sono i punti più amati dagli italiani. Immaginate di poter vivere al sole, di fronte a un mare meraviglioso.
Dopo una vita di lavori e di sacrifici, onestamente a noi sembra il minimo: vivere dignitosamente l’ultima fase della nostra vita, senza operare rinunce.
Non è difficile capire perché: chi ama viaggiare, poi, si troverà certamente bene, poiché potrà entrare in contatto con tantissime persone, imparare una nuova lingua, conoscere una cultura diversa. Molti anziani ritrovano una nuova vita.