Si tuffa in mare per salvare due ragazzini ma il corpo di Vito Bugliarello non è mai più tornato a riva. Una tragedia che ha segnato particolarmente tutta la cittadina di Floridia, nel Siracusano, che da giorni piangeva la sua scomparsa e ora la sua morte.
Il giovane 34enne ha messa da parte tutto per gettarsi in acqua e salvare i due minorenni che si trovavano in gravi difficoltà. Questa è la triste storia del siciliano che in pochi minuti ha donato la sua vita per salvare due ragazzi che stavano rischiando di affogare.
Per giorni la sua famiglia ha atteso notizie in merito alla sua scomparsa avvenuta a causa della corrente troppo forte. I genitori, gli amici e le persone che lo conoscevano speravano in un miracolo che purtroppo nel pomeriggio di ieri non c’è stato.
Il corpo ormai privo di vita è stato trovato nel tardo pomeriggio di domenica 23 aprile nella zona della Marchesa, tra Siracusa ed Avola. Esso era a circa quaranta metri di profondità incastrato tra gli scogli e ce voluto un intero giorno per ritrovare e riportare il ragazzo dalla sua famiglia.
Si tuffa per salvare due ragazzini, Vito muore annegato a 34 anni

La tragedia è iniziata durante il pomeriggio di sabato intorno alle 17 quando Vito si è accordo dei due ragazzi in difficoltà. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che il ragazzo abbia legato due teli formando una corda per riuscire a tirare a sé i due minorenni.
Una volta messi in salto l’ipotesi degli inquirenti è che Bugliarello sarebbe caduto in acqua procurandosi delle ferite che, non gli hanno permesso di tornare a riva. Da quel momento in poi sarebbe così avvenuta la tragedia che, troverà conferma solamente dopo l’autopsia all’interno dell’obitorio dell’Ospedale di Avola.
Mentre l’intera cittadina piange la sua scomparsa, è il primo cittadino a ricordare Vito con parole di grande affetto: “Un ragazzo che ha dimostrato un impareggiabile coraggio ed un disarmante altruismo. Floridia perde uno dei suoi figli migliori. A Vito, ed ai tanti eroi che hanno messo a rischio la loro vita per salvare quella degli altri, diciamo grazie per sempre”.
“Un abbraccio affettuoso alla famiglia Bugliarello. Siate forti. Noi vi staremo vicino. E non con fiori, ma cercando di mettere ogni giorno in pratica ciò che vostro figlio ci ha insegnato con questo grande gesto. Grazie alle autorità che hanno lavorato, tutta la notte, per riconsegnare Vito agli affetti della sua famiglia” ha terminato il sindaco di Avola.