La scomparsa di Sinisa Mihajlovic nella giornata di oggi 16 dicembre ha lasciato senza parole tutta l’Italia che da anni lo seguiva con grande affetto. L’ex calciatore ormai da diversi anni combatteva la sua battaglia contro la leucemia accanto a tutta la sua famiglia,
A donargli tutto l’amore del mondo sostenendolo come un vero e proprio gigante dal cuore buono è sua moglie Arianna Rappaccioni. Quest’ultima fino alla fine è stata accanto a lui condividendo insieme ben 27 lunghi anni di amore che ora, porta dentro il suo cuore.
La malattia si era presentata nella sua vita nell’estate del 2019 e dopo lunghi anni di terapie ha purtroppo avuto la meglio su Sinisa. Il grandissimo amore con Arianna l’ha sempre spronato a non mollare, circondato dall’affetto dei suoi cinque figli: Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nicholas.
Mihajlovic e la sua dolce metà Arianna si erano conosciuti negli anni Novanta quando lei lavorava in tv al fianco di Fabrizio Frizzi. Quest’ultima infatti, aveva preso parte al programma ‘Luna Park’ e ‘Quelli che il calcio’ innamorandosi perdutamente del calciatore.
Sinisa Mihajlovic e Arianna Rappaccioni, un amore lungo 27 anni
Fu proprio lei in una precedente intervista a raccontare come Sinisa la fece innamorare fin da subito: “Lui è arrivato e mi ha stroncato la carriera, ho lasciato la trasmissione a metà. Era il 1995, nel ‘96 ci siamo sposati. Ci siamo innamorati subito, ci siamo guardati e non ci siamo staccati più”. Così ha raccontato l’ex soubrette a Domenica In”.
“Bisogna ammetterlo: in molti avevano pensato alla solita storia tra velina e calciatore. Un classico. Quelle liaison destinate a durare qualche week end d’estate per far parlare le riviste di gossip e pubblicare qualche foto. Invece non era così. Da quell’incontro è nato un sodalizio sentimentale che ha affrontato ogni difficoltà. Soprattutto quella delle malattia” spiega Arianna emozionata e con il sorriso sulle labbra.
Un amore immenso quello che ha sempre unito Sinisa alla sua dolce metà: “Dopo quasi 25 anni di matrimonio e cinque figli so che a lei devo tutto: se non ci fosse stata lei accanto durante la mia battaglia contro la leucemia, non ce l’avrei fatta”.
“Il primo mese in cui sono stato insieme a mia moglie non l’ho neanche sfiorata con un dito. Mi ero innamorato davvero, non volevo che pensasse che stessi con lei solo per altro. La prima cosa che ho pensato quando l’ho vista è stata: chissà come sarebbero belli i nostri figli. Sono perfino andato a chiedere la mano a suo padre, come si faceva una volta” aveva spiegato Sinisa in una passata intervista.
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Nonostante i lunghi 27 anni insieme, la coppia ha sempre continuato a rimanere unita soprattutto durante la malattia che ha segnato l’intera famiglia. La sua morte avvenuta nella giornata di oggi ha così lasciato rattristati milioni di italiani che, hanno sommerso Arianna di messaggi di cordoglio e affetto.
