Quanto accaduto nei giorni scorsi al sottomarino Titan ha lasciato tutto il mondo senza parole. Una tragedia che ha segnato i suoi di milioni di persone che hanno seguito minuto per minuto gli aggiornamenti e i vani tentativi di poter salvare le cinque persone al suo interno.
La struttura scesa a chilometri di profondità avrebbe dovuto permettere ai presenti di poter visitare il relitto del Titanic ma purtroppo così non è stato. Il sottomarino infatti, si è distrutto negli abissi, eliminando ogni possibilità di salvare le persone che erano a bordo.
Tra i presenti che hanno perso la vita, c’era anche il giovanissimo 19enne Suleman Dawood. A distanza di giorni da quanto accaduto, a rompere il silenzio sulla sua presenza e di conseguenza sulla sua scomparsa è la mamma Christine Dawood come riportato alla Bbc.
La donna infatti, ha finalmente risposto alle tante domande che in questi giorni vedevano protagonista suo figlio e la presenza nel Titan. Quest’ultima ha svelato durante l’intervista il motivo per il quale Suleman era nel sottomarino.
Sottomarino Titan, la mamma del 19enne svela: “Ecco perché mio figlio era a bordo”

Secondo la ricostruzione di Christine Dawood, il giovane Suleman avrebbe affermato di voler scendere negli abissi per battere un suo record. Sarebbe stato proprio il 19enne ad affermare alla mamma: “sto andando a risolvere il cubo di Rubik a 3.700 metri sotto il mare, vicino al Titanic. Per questo ho ceduto il mio posto a lui”.
Lo stesso ragazzo infatti, prima di partire per questa esperienza che l’è costata la vita, avrebbe contattato il Guinness Word Records per ottenere tutti i certificati. Il papà inoltre, aveva portato con sé una macchinetta fotografica per registrare la sua sfida contro il tempo.
Christine ha terminato spiegato alla Bbc come lei e sua figlia cercheranno di imparare a risolvere il cubo di Rubik proprio in onore del figlio scomparso. Per il momento da parte del Guinness Word Records non c’è stata nessuna conferma né tantomeno una smentita.