Spostamenti tra regioni Fase 2. A partire dal 1° giugno potrebbe cadere il divieto di spostamenti tra regioni. Ad annunciarlo è stato il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri nel corso della trasmissione Circo Massimo in onda su Radio Capital.
Per Sileri a partire dal 18 Maggio sarà fatto un ulteriore passo avanti nel lento ritorno alla normalità. Inoltre per fine mese se i dati saranno confortanti come quelli attuali ci saranno ulteriori libertà per i cittadini.
Siamo ancora ovviamente nel periodo iniziale della Fase 2 e le osservazioni sulla curva del contagio restano fondamentali ma secondo il viceministro è plausibile che da giugno le persone possano ritornare a spostarsi da regione a regione liberamente, compresa anche la Lombardia che resta la più colpita dal coronavirus.
“E’ come se all’Italia sia stata data una lettera di dimissioni dopo una brutta malattia: bisogna aspettare queste due settimane e vedere come va. Noi dobbiamo essere pronti a non farci prendere alle spalle da eventuali altri contagi” – ha concluso Sileri.
Spostamenti tra regioni Fase 2
L’ipotesi di riapertura degli spostamenti extraregionali era annunciata qualche giorno fa anche dal ministro Boccia che almeno nella fase iniziale prevedeva un monitoraggio della situazione di rischio su base regionale e in base a quella autorizzare spostamenti soltanto tra regioni limitrofe a basso o identico livello.
Ipotesi quella del ministro Boccia che stando alle parole del viceministro Sileri di oggi sarebbe superata visto che l’idea è far ripartire gli spostamenti su tutta la penisola nello stesso momento.
Intanto atteso per oggi alle 14 l’arrivo in consiglio dei ministri del Decreto aprile da 55 miliardi di euro a sostegno di lavoratori e imprese.
Trovati nella notte anche gli ultimi accordi sulla regolarizzazione dei migranti che era diventata una delle spine che tormentavano premier e governo. Ok anche alla regolarizzazione di braccianti, colf e badanti, anche italiani.