Stop cartelle agosto, tutto confermato anche per la ripartenza delle rate della rottamazione-ter e del Saldo e stralcio. Queste dovranno essere saldate sostanzialmente entro il prossimo 31 luglio. In realtà la scadenza poi va al 2 agosto, perché il 31 luglio quest’anno cade di sabato.
Saranno considerati ancora ben 5 giorni di tolleranza e quindi la scadenza slitterà al 9 agosto. E’ questo sostanzialmente quanto fatto sapere dall’agenzia delle entrate riscossione attraverso una FAQ relativa alle notizie introdotte proprio dal decreto sostegni bis.
Saranno quindi rimandati nuovi atti, per un totale di 60 milioni che verranno notificati a partire dal prossimo primo settembre. Per quanto riguarda le scadenze fiscali, per molti italiani ci sarà un autunno piuttosto caldo. Vediamo qui di seguito però che cosa bisognerà pagare entro il 31 luglio.
Stop cartelle agosto, ecco cosa bisognerà pagare entro il 31 luglio
La scadenza del 31 luglio riguarda esattamente la rata della rottamazione ter che riguarda la scadenza del 28 febbraio 2020. Per chi non lo sapesse, questa era stata rimandata o meglio congelata per via della pandemia da coronavirus che di fatto ha bloccato un po’ tutto.
Dovrà essere anche saldata la rata del saldo e stralcio che è scaduta esattamente il 31 marzo 2020. Ed ancora a seguire il 31 agosto ci sarà un termine ultimo per poter pagare la rata della rottamazione ter con scadenza relativo al 31 maggio 2020.
Il 30 settembre invece si dovrà provvedere al pagamento delle rate della rottamazione ter e saldo stralcio scaduta esattamente il 31 luglio 2020. Ed ancora ci sarà un’altra scadenza, ovvero quella del 31 ottobre 2021 ed entro questa data bisognerà pagare la rata della rottamazione ter in scadenza proprio il 30 novembre 2020.
Rimane comunque la scadenza del 30 novembre per tutte le rate scadute nel corso del 2021 e dunque per effettuare il pagamento in un’unica soluzione.
Le cartelle faranno comunque congelate per tutto il mese di agosto e questo grazie al Decreto sostegni bis. Quest’ultimo di fatto ha prorogato la sospensione di tutte le attività di riscossione, fino al prossimo 31 agosto 2021.