Stop mascherine all’aperto ma c’è chi invita alla cautela. Ebbene, in questi giorni i contagi stanno rientrano nella norma anche se comunque i dati continuano ad essere molto alti. Altri paesi europei stanno iniziando ad allentare un pò e hanno alleggerito le misure di contenimento contro il Covid-19.
Ad ogni modo, in Italia c’è ancora massima attenzione. Si sta discutendo in questi giorni proprio sull’utilizzo o meno delle mascherine. C’è chi sostiene che potremmo iniziare a non utilizzarle più all’aperto, ma gli esperti del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie hanno comunque frenato l’entusiasmo.
Gli esperti consigliano l’utilizzo delle mascherine all’aperto ma solo nei casi in cui non è possibile garantire il distanziamento fra le persone.
Stop mascherine all’aperto ma solo se è possibile garantire il distanziamento fra le persone
Intanto, il sottosegretario alla salute Andrea Costa, sembra aver annunciato che da venerdì 11 febbraio si potrà stare all’aperto senza mascherina. Ad ogni modo, Costa ha anche aggiunto che negli ambienti dove il distanziamento non è possibile, la mascherina va sempre indossata al fine di limitare la trasmissione del Covid-19.
Questo si legge in un documento che è stato redatto dagli esperti del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Sempre nello stesso documento, tra l’altro, si legge che questa variante Omicron è più facile da trasmettere rispetto alla Delta.
“Un fatto atteso e necessario, che va verso una normalizzazione e un’auto responsabilizzazione di ognuno di noi in una condizione che oggettivamente sta migliorando”. Queste le parole di Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, il quale ha sottolineato come all’aperto non c’è questo grande rischio di contagio.
Riguardo la scelta del tipo di mascherina, per gli esperti ovviamente le mascherine FFP2 sono più efficaci rispetto a quelle chirurgiche o a quelle di stoffa. Queste mascherine, FFP2 dovrebbero essere utilizzate da tutti ma a maggior ragione da anziani o persone affette da malattie croniche.
Photo via bresciaoggi