Il terremoto devastante che ha segnato in questi ultimi giorni il Marocco sembrerebbe stato anticipato da delle strane luci e dei lampi avvistati poco prima nel cielo. Questo è quanto sta girando all’interno dei vari social dopo la pubblicazione di diversi video che mostrano un fenomeno davvero strano.
A riportare la notizia e a spiegare nel dettaglio cosa sta succedendo è il Corriere della Sera. Quest’ultimo all’interno di un articolo ha spiegato come alcuni utenti sulla piattaforma di TikTok poco prima del disastro hanno avvistato degli strani fenomeni nel cielo.
Stiamo parlando di strane luci e bagliori che i ricercatori conoscono molto bene ma di cui ancora, non è stata chiarita la causa. Ecco di cosa stiamo parlando.
Strane luci e lampi avvistati nel cielo prima del terremoto in Marocco

A spiegare nel dettaglio cosa possa essere accaduto è Karen Daniels nonché fisica della North Carolina State University al New York Times. Quest’ultima ha così affermato: “La gente si è sempre interrogata su queste luci telluriche. È uno di quei misteri che persistono ma non c’è ancora una spiegazione scientifica”.
Secondo uno studio del 2014 infatti, ci sarebbero circa 65 segnalazioni di questo fenomeno poco prima di vari terremoti. In base alle varie testimonianze però, le luci cambiano notevolmente; in un primo caso sono state definite alte o basse nel cielo.
Altre volte si parla invece di luci lampeggianti per pochi secondi come un vero e proprio lampo o che rimangono sospese per diversi minuti. Per ora infatti, esse non sembrano apparire sempre allo stesso modo o dello stesso colore.
Le teorie sulle luci e i lampi in cielo
Molti affermano che possa trattarsi di una carica statica causata dall’attrito delle placche tettoniche. Altri invece, che si parli di linee elettrice che vengono smosse creando degli archi elettrici simili a lampi.
La stessa Karen Daniel in merito a questo ha affermato: “Le cose che capiamo ci sostengono e quelle che non capiamo ci spaventano. Credo che questo sia uno dei motivi per cui siamo così affascinati da questo fenomeno”.
Photo in evidenza e centro via: CorrieredellaSera.it