La terra continua a tremare e nella giornata di oggi si è verificato un nuovo terremoto che ha interessato le Marche, precisamente Macerata. Nelle ultime settimane sono sempre più alti gli sciami sismici che si manifestano nella nostra Penisola creando disagi e generando paura nei cittadini.
Questa mattina nel maceratese alle ore 7.40 circa è stata registrata una forte scossa di magnitudo avvertita da tutti i residenti. Le prime ore del mattino hanno segnato questa giornata di dicembre preoccupando i lavoratori che in quel momento si trovavano in macchina o le persone a casa.
Tantissima paura nei residenti che hanno sentito la terra tremare sotto i loro piedi e che fin da subito hanno cercato riparo in strada con i propri bambini. Una scossa di magnitudo 3.2 ha così segnato inaspettatamente le Marche, già in passato protagoniste di diversi avvenimenti di questo tipo.
Terremoto Marche, scossa a Macerata avvertita anche in Umbria
L’epicentro stando a quanto registrato dall’Ingv sarebbe avvenuto a circa 6 chilometri di distanza da Serravalle di Chienti in provincia di Macerata. Nonostante la paura iniziale e l’evacuazione di diverse abitazioni a seguito della forte scossa, la Protezione Civile non registra nessun danno a case o infrastrutture.
Per fortuna nessun cittadino è rimasto ferito ma l’allarme svolto dagli organi competenti ha messo in guardia le persone del luogo per dei terremoti futuri. I soccorsi durante tutto l’arco della mattinata hanno proseguito e svolto gli accertamenti del caso senza registrare anomalie o eventuali danni in tutta Macerata.
La scossa avvenuta nelle prime luci di oggi sembra proseguire la scia sismica nelle Marche che era iniziata lo scorso novembre. L’Italia e le isole che ne fanno parte stanno vivendo recentemente un aumento dei terremoti con conseguenze, a volte, davvero preoccupanti.
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Due giorni fa a spaventare la provincia di Pesaro è stata una scossa di magnitudo 2.8 avvenuta in mare proprio davanti alla costa. Per fortuna neanche quest’ultima ha provocato danni alle abitazioni e ai cittadini del posto.
