Una donna forte non ha bisogno di niente e di nessuno. Questo è ciò che ci sentiamo ripetere spesso. Non ci serve l’aiuto degli altri. O almeno, anche quando ci serve, spesso gli altri non ci danno proprio nessun aiuto.
In realtà, la forza è soggettiva. Perché, ad esempio, a noi non viene perdonato nulla. Dobbiamo essere sempre perfette, in grado di rialzarci. E questo ci fa male, perché non sempre riusciamo a rialzarci subito dopo una sconfitta. Non siamo dei robot.
Così, quando cadiamo, nessuno ci tende la mano. Lei è abbastanza forte da farcela da sola, pensano. Eppure, a volte, una parola non guasterebbe. Un gesto, una frase, seppure breve, può fare la differenza. Anche le persone forti e coraggiose si stancano.
Una mano potrebbe fare la differenza. Basterebbe sentirsi dire che a tutti è lecito cadere, a tutti è lecito sbagliare. Ma ci sono dei momenti in cui sbagliare significa tradire noi stesse. Per esempio, quando diamo agli altri maggiore importanza.
Se sei una donna forte, sei spesso da sola
Ed è così, cara donna forte, che tendi a sentirti sola, abbandonata, mai cercata. Sei nella tua foresta di pensieri, nel tuo mondo di ambizioni e di poteri. Riflettiamo, però: siamo arrivate fin qui perché siamo in grado di tenere testa a tutto e tutti.
Perché mai dovremmo ascoltare gli altri? Anche se ci giudicano, anche se non aspettano altro che noi inciampiamo per ridere alle nostre spalle.
Essere forti significa avere un’armatura splendente. Significa saper combattere, lottare, stringere i denti e ruggire. Significa rimanere in piedi nonostante tutto, nonostante tutti e andare avanti, sempre.
Se sei da sola, in realtà hai te stessa. Ed è questa la più grande forza, perché tu non ti tradirai mai. Ti amerai sempre, nei giorni di sole e nei giorni di pioggia.