La morte di Tina Turner nella tarda serata di ieri ha lasciato un grandissimo vuoto in milioni di persone e di fan sparsi in tutto il mondo. Le sue canzoni ormai da anni erano diventate colonne sonore di tante persone cresciute con i suoi brani e la sua particolare simpatia.
Una donna che ha sempre cerato di tenere alta la sua reputazione ma anche il suo amore per la musica e per la propria famiglia. Per quest’ultima non è stato affatto facile portare avanti la sua passione e il suo lavoro quando dentro di lei faceva largo la malattia.
È proprio una di queste a portare alla morte la famosa artista di 83 anni dopo una lunga e dolorosa malattia. Questa però, nel corso degli anni ha dovuto affrontare varie difficoltà che hanno segnato per sempre la sua vita e gran parte della sofferenza.
Tina Turner è morta: la malattia, l’ictus e la mancanza di tempo per i figli

Nel corso degli ultimi anni Tina Turner ha dovuto combattere una lunga battaglia registrata ance all’interno delle proprie memorie dal titolo: “Tina Turner: My Love Story”. Al suo interno quest’ultima ha raccontato tutte le difficoltà affrontate e le diverse malattia di cui ha sofferto.
Nel 2013 quest’ultima a distanza di tre settimane dal suo matrimonio con Erwin Bach venne colpita da un ictus mentre nel 2016 l’è stato diagnosticato un bruttissimo tumore all’intestino che le provocato poi dell’ipertensione.
Turner decise infatti di curarsi solo con cure palliative ma senza riuscire a sconfiggere una bruttissima insufficienza renale. Una vita tormentata, fatta di grande dolore e di tristezza ma sempre vissuto agli occhi dei fan con il sorriso sulle labbra.
Tina Turner è purtroppo morta e a comunicare la sua scomparsa attraverso una nota ufficiale è stato un suo operatore che svolgeva