A Trevignano continuano ad accadere dei fenomeni che stanno lasciando l’intera Italia senza parole. Ancora una volta nel corso delle scorse giornate una nuova manifestazione si sarebbe presentata sia all’interno della casa di Gisella Cardia sia in quella di altri residenti della zona.
Sono ormai mesi che la presunta veggente è al centro dei media per via delle sue affermazioni e della Madonna portata a Trevignano da Medjugorje. Quest’ultima che in più occasioni ha pianto lacrime di sangue ha attirato a sé migliaia di fedeli che, da tempo seguono anche le parole e ciò che Gisella Cardia afferma.
Di recente però, a Trevignano Romano non ci sarebbe soltanto una Madonnina a piangere ma bensì altre statuette e crocefissi che, “trasudano olio”. Per far luce su questo importante fenomeno, nella giornata di ieri Fanpage.it ha deciso di porre delle domande al Gruppo Indagini del Cicap che, sta valutando quanto accaduto.
Scopriamo insieme qual è il loro punto di vista ma soprattutto quello che sta accadendo alle diverse statue della Madonna e ai crocefissi.
Trevignano, la verità sui crocefissi e le Madonne che “trasudano olio”

Stando a quanto riportato da Fanpage, una residente della zona, Martina Catarci, avrebbe infatti notato come il suo crocefisso in legno fosse ricoperto da una sostanza molto simile a quella dell’olio.
Proprio per questo motivo, gli stessi di Fanpage hanno posto alcune domande al Gruppo Indagini del CICAP per capire quello che realmente sta accadendo. Lo stesso fenomeno avvenuto alla ragazza è accaduto anche a ben cinque statuette della Madonna acquistate da una signora a Medjugorje.
Per ora non si sa cosa stia realmente accadendo, il gruppo indagini infatti, sta svolgendo i vari accertamenti per capire di cosa si tratti.
Nel mentre Martina ha così spiegato l’accaduto a Fanpage: “Ieri ho notato che il crocefisso in legno d’olivo comprato nel 2015 a Mejougorie era particolarmente lucido. Toccandolo, mi sono resa conto che era pieno di una sostanza oleosa, come se trasudasse. Ovviamente ho pensato subito che non fosse un segno miracoloso, ma un effetto della troppa umidità di questi giorni”.
Photo in evidenza via: Fanpage.it