Truffa delle bollette della luce, nel mirino migliaia di italiani. Anche in questo periodo di forte tensione per la diffusione del Coronavirus, non si placano le truffe telefoniche e non. Nelle scorse settimane si era diffusa la truffa relativa al Canone Rai e poi ancora quella che ha sfruttata il nome della Croce Rossa Italiana.
Adesso, nelle ultime ore sembra che si stia diffondendo sempre di più una truffa telefonica. Sarebbero finti dipendenti Enel che in questo momento di grande emergenza sanitaria stanno sfruttando la vulnerabilità degli anziani.
Truffa delle bollette della luce, migliaia gli italiani nel mirino dei malfattori
Nello specifico, l’obiettivo di questi malfattori sarebbe solo uno ovvero sottrarre dati personali e dati sensibili. In alcuni casi, i malfattori hanno un altro obiettivo ovvero svuotare il conto corrente, postale o bancario che sia delle vittime. Ma in che modo agiscono questi malfattori? Scopriamolo insieme.
Come funziona la truffa
Le telefonate arrivano in ogni ora del giorno ed anche alla sera tarda. Le vittime preferite sono gli anziani, ai quali viene detto di essere debitori per mancati pagamenti della bolletta d’energia elettrica.
A quel punto viene detto loro che ci sarebbe la possibilità di provvedere al pagamento del debito nell’immediato, comunicando gli estremi del proprio conto corrente.
Tante le segnalazioni arrivate da Nord a Sud, per lo più anziani. Fortunatamente alcuni di questi insospettiti avrebbero rinviato tutto al giorno dopo. In quel caso il truffatore sarebbe passato addirittura alle minacce.
“Forse non ha capito, resterà senza corrente nel giro di pochissimi giorni. Se invece regolarizziamo la situazione ora non avrà alcun tipo di problema”.
Come difendersi
Non solo truffe telefoniche, ma anche finte visite a domicilio di presunti addetti Enel. Su questo caso è intervenuta direttamente l’Enel. L’azienda avrebbe chiarito che chiunque si presenta al domicilio deve essere munito di tesserino plastificato con tanto di logo aziendale, foto e dati di riconoscimento.
Ad ogni modo, nessuno sempre sia autorizzato a riscuotere o a restituire somme di denaro a domicilio per conto di Enel.
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