Ucraina, le lacrime di Maria che esorta alla conversione, al Rosario e al digiuno. Maria ha ancora una volta fatto sapere di esserci. Il suo messaggio è sempre carico di un grande significato e di grande importanza. La Madre di Dio è rimasta salda all’interno di una Chiesa ucraina che si trova proprio alla Frontiera con la Polonia.
La Madonna pare che abbia, proprio in questi giorni, esortato alla conversione, al Rosario e al digiuno, ricordando che soltanto in questo modo potremmo salvare il mondo dalle guerre e dalla distruzione.
Ucraina, le lacrime di Maria
A guardarla potremmo dire che si tratta di una statua come tante altre, ma in realtà non è affatto così. Eppure questa che si trova all’interno della chiesa di Nizankowice porta il nome di«S. Kozikowski» e l’iscrizione «Częstochowa», insieme ad un numero.
La Madonna in questione avrebbe pianto per la prima volta il 5 gennaio 2005 ed a notarla sarebbe stata un sagrestano di 17 anni, Wlodzimierz Moroz.
La Madonna avrebbe pianto per ben 40 giorni ed esattamente dal 5 gennaio fino al 13 febbraio. Le sue lacrime sono uscite giorno e notte. La statua ha pianto poi per 18 mesi il 13 di ogni mese, ovvero il giorno delle apparizioni di Fatima.
“Anniversario del pianto di Nostra Signora… Alle dieci del mattino è stata celebrata una Santa Messa presieduta da sacerdoti della Polonia. In quel momento, la statua della Madre di Dio non ha pianto. Alle 11.45 h. Nostra Signora ha iniziato a piangere. C’erano anche pellegrini di Chyrów, ma non hanno visto lacrime”.
Questo quanto si legge nel Libro delle Testimonianze di Wlodzimierz Moroz del 5 gennaio 2006. Come riferisce Aleteia, in molti in occasioni della comparsa delle lacrime, in tutto il tempio si sarebbe diffuso un grande aroma di rose.
Non è di certo una novità, il fatto che in caso di apparizioni o eventi particolari, si senta l’aroma di qualcosa. I devoti di Padre Pio sentirono l’aroma di violette ad esempio.
Photo in evidenza e centro via: nowiny24.pl