Una vita in vacanza è quando la famiglia si circonda di persone a lei care compresi i suoi animali a quattro zampe. In particolar modo cani e gatti nella stagione estiva sono abbandonati ai lati delle strade, in posti isolati oppure all’interno di strutture. Il tutto avviene per svolgere le classiche vacanze al mare senza dover far carico dei propri animali domestici. Più di 60.000 animali da giugno a settembre vengono abbandonati a causa di padroni senza cuore, e questo li porta a perdere la vita per mano di persone a cui hanno donato tutto il loro amore.
Nell’articolo di oggi noi di Cettinella.com abbiamo voluto realizzare un vero e proprio spot contro l’abbandono di questi dolci e amorevoli animali domestici. Per realizzare il tutto abbiamo collaborato con Vittorio Rombolà nonché autore teatrale e televisivo, scrittore, poeta e paroliere. Insieme a noi, anche Chiara Calasazio creatrice dell’Oasi Ohana che ospita e salva tantissimi cani e gatti abbandonati. Gli animali in particolar modo quelli domestici, non sono “cose” ma bensì esseri viventi e vanno trattati come tali senza eccezioni durante l’arco dell’anno.
Una vita in vacanza: lo spot contro l’abbandono degli animali in estate
Gli animali sono i migliori amici dell’uomo e come tali devono essere amati, rispettati ma soprattutto accuditi costantemente. Essi meritano di essere riempiti d’amore incondizionato senza fare eccezioni e senza preferenze. Proprio per questo, noi di Cettinella ci impegniamo ogni giorno a far sì che il fenomeno dell’abbandono sia combattuto con l’amore e con la consapevolezza di adozioni sicure e senza secondi fini. Proprio per questo motivo, potete far riferimento alla pagina Facebook Contro l’Abbandono degli Animali e il gruppo Facebook legato ad essa.
Per combattere questo fenomeno in continua crescita soprattutto d’estate, è importante far capire ai possessori di animali e a chi vuole adottarne uno, le responsabilità che lo coinvolgeranno. Avere un cane o un catto in casa significa prendersi cura di lui e portarlo con sé per condividere momenti felici insieme.
Le parole di Chiara Calasazio ideatrice dell’Oasi Ohana contro l’abbandono
A raccontare la sua esperienza e il suo punto di vista è stata anche Chiara Calasazio, fondatrice dell’Oasi Ohana: “La situazione ad inizio estate è già tragica. In due settimane in oasi sono arrivati 12 cuccioli. Gli abbandoni sono alle stelle e noi non sappiamo come arginare l‘emergenza. In oasi abbiamo dovuto costruire altre 4 macro aree per accogliere altri cani. È come lottare contro i mulini a vento. Partono 10 cani e ne arrivano 20. Io ormai vivo nell’ansia. Ogni volta che arriva una chiamata ho paura siano segnalazioni di cani abbandonati”.
“Continuo a chiedere ai comuni di procedere con le sterilizzazioni dei cani padronali ma non ricevo nessuna risposta. Siamo al collasso e continuiamo a lottare contro una mentalità ignorante dove si preferisce abbandonare piuttosto che sterilizzare. Gli abbandoni sono continui e costanti ma in estate aumentano e purtroppo le richieste di adozione rallentano per poi riprendere a settembre. I cuccioli che arrivano adesso a settembre saranno già “grandi“ e saranno condannati a vivere nell’oasi” termina Chiara Calasazio.
Lo spot all’interno del video che segue, è stato realizzato proprio da Vittorio Rombolà dal titolo “Quel giorno, quel cane…”.