Vietata la vendita di assorbenti dopo le ore 18 perché non ritenuti un bene necessario. A denunciare l’accaduto sul suo profilo Facebook è la giovane Alessia di soli 22 anni. La studentessa infatti, è arrivata all’interno del supermercato nel Salento alle ore 18.15 circa.
Ritrovandosi davanti allo scaffale degli assorbenti però, si è accorta di non poterli comprare perché ritenuti beni “non necessari”. Alessia Ria originaria della provincia di Lecce, ha denunciato l’accaduto postando il tutto sul suo profilo Facebook.
La foto caricata infatti mostra lo scaffale degli assorbenti con tanto di foglio che vieta il loro acquisto dopo le ore 18 della giornata.
Vietata la vendita di assorbenti dopo le ore 18: La 22enne Alessia denuncia l’accaduto nel Salento
La studentessa afferma sul suo profilo: “Non solo sono considerati beni di lusso, non solo paghiamo il 22% di Iva, ma adesso devo anche privarmi di un qualcosa di cui io e miliardi di donne abbiamo bisogno ogni mese. Che facciamo, per questa zona rossa non facciamo venire la mestruazione? Sono senza parole”.
Alessia dopo il suo post, è stata contattata da Fanpage.it per spiegare realmente cosa è accaduto. La studentessa racconta di aver provato ad acquistare gli assorbenti ma che il cassiere, ha battuto in cassa tutti gli oggetti tranne essi.
La 22enne in un secondo momento, ha affermato alla testata giornalistica: “Sono una semplice ragazza di 22 anni che nel suo piccolo vi chiede di non stare in silenzio. Di parlare sempre e cercare aiuto quando serve. Due giorni fa mi sono sentita in imbarazzo, mi sono sentita privata di un qualcosa che ho e non posso fare a meno di avere”.