Momenti di paura in Albania per Vittorio Sgarbi, dove uno dei più apprezzati politici, critico d’arte, saggista, personaggio televisivo e opinionista italiano si trova da qualche giorno da quando hanno riaperto le frontiere con l’Europa.L’uomo ha voluto prendersi qualche giorno di relax volando nel paese balcanico nelle bellissime spiagge del Sud.
In queste ultimi giorni Vittorio Sgarbi si trova ospite di un resort di Palase ed è qui che ha avuto un problema non di poco conto. Durante questi giorni di tempo instabile, le acque del mare sono molto agitate anche sul versante balcanico del Mar Adriatico e con tutta probabilità le correnti hanno ingannato Sgarbi.
Il politico ha perso improvvisamente l’equilibrio per poi scomparire fra le onde nei pressi della riva. Il critico d’arte è stato risucchiato dalla forza dell’acqua. Per sua fortuna è stato in grado con caparbietà di riemergere, anche se faticando tantissimo.
Vittorio Sgarbi salvato in mare in un resort dalla figlia, la brutta disavventura
In spiaggia insieme a Vittorio Sgarbi c’era Alba la figlia, che ha subito cercato di aiutare suo padre. All’istante è intervenuto anche il bagnino, che si è gettato in acqua per portare via Vittorio con l’ausilio della figlia.
Fortunatamente non c’è stato nessun problema grave per il personaggio televisivo, solo uno spavento per lui e Alba, che ora possono continuare le vacanze tranquillamente.
Durante la disavventura Sgarbi ha perso i suoi occhiali da vista, fondamentali ogni giorno per il politico. Le onde li hanno portati via a causa delle forti correnti e non è stato possibile recuperarli. Un danno di poco conto rispetto a quello che si stava consumando.
Sollo la prontezze di riflessi della figlia Alba e dell’addetto al salvataggio hanno evitato la tragedia. Riporta ilgiornale.
Conclusioni
La scena è stata ripresa in un filmato, girato da un ospite del resort e pubblicato su YouTube, si vede Sgarbi immergersi in autonomia nel mare agitato con la figlia che lo richiama ripetutamente pregando di non entrare. Qualche istante dopo le onde hanno portato via il critico d’arte.
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