Il miracolo di una striscia di sabbia, La Leggenda della Vergine Nera. Tindari è una meravigliosa località che si affaccia su Golfo di Patti, in provincia di Messina. Qui si trova uno dei santuari mariani più famosi nel mondo, ovvero il Santuario della Madonna di Tindari.
La statua bizantina fu portata qui ai tempi delle persecuzioni iconoclaste. La leggenda, tuttavia, ricorda come, durante una tempesta, la statua della Madonna si trovasse sulla nave. Tuttavia, nonostante la burrasca, la nave non riuscì mai ad abbandonare l’isola.
La volontà era chiara: la statua era destinata a quel posto. La statua, infatti, al termine della tempesta, fu ritrovata nella spiaggia. Da lì i pellegrini la portarono sul colle, accanto alla chiesa. Tutti la definirono miracolosa e i miracoli, in effetti, abbondavano.
La storia narra di una donna e della figlia malata. La portò con sé fino a Tindari, per pregare la Madonna. Quando arrivò, si lasciò andare ad affermazioni folli. «Per vedere una schiava negra, non valeva la pena che affrontassi il disagio del mio lungo cammino».
“Hàju vinutu di luntana via ppi vidiri a una cchiù brutta di mia!” Tradotto dal siciliano: “Sono venuta da tanto lontano per vedere una Madonna tutta nera e brutta, tanto più brutta di me?”
Il miracolo di una striscia di sabbia : Madonna di Tindari
Poi, quando uscì dalla chiesa, si pentì di avere proferito quella frase. Poco dopo, la bambina, che aveva in braccio, fece un movimento brusco e cadde dal dirupo. Allora la donna tornò dentro e chiese il suo aiuto: «Tu che sei potente madre di chi ti invoca, salva, ti prego, la mia bambina».
Lì avvenne il miracolo della striscia di sabbia: il mare si ritrasse e formò, al posto di una onda, una breve striscia di sabbia. La bambina fu ritrovata sana, salva e sorridente.
Da quel giorno, tutti accorsero sempre dalla Madonna di Tindari. Un posto speciale, in cui si può sentire chiaramente la mano della Madonna vegliare su di noi.
La sua forza, la sua potenza, la sua bellezza è immensa. Molti furono i miracoli che si susseguirono negli anni. Nel 1957, si decide di costruire un nuovo Santuario per dare una casa degna alla Madre di Dio.