Maria Angela non poteva avere figli, poi il miracolo con l’arrivo di Pasqualino. La storia che stiamo per raccontarvi è quella di un miracolo, che porta il nome di Pasqualino. «Ho detto no alla fecondazione artificiale. E sono rimasta incinta in modo naturale». Sono queste le parole dichiarate da Maria Angela Di Mauro, affetta da una disfunzione delle tube che pare impedisca all’ovulo fecondato di impiantarsi nell’utero.
Secondo i medici, la donna non avrebbe mai potuto avere figli. “Non posso, in realtà, ancora oggi“, aggiunge Maria Angela che vive ad Amorosi, in provincia di Benevento.
«Per questo è stato riconosciuto il miracolo. Che ho chiesto a Dio, per intercessione di suor Maria Cristina Brando», aggiunge la donna. Ciò nonostante però, Maria Angela ha avuto un bambino che porta il nome di Pasqualino, che oggi ride e gioca insieme ai suoi coetanei.
Questo, soltanto grazie alla donna che scelse di accettare la volontà di Dio. «Fu difficile, per me e mio marito. Ma capimmo che la provetta non poteva essere la soluzione. Che ne sarebbe stato degli embrioni creati e che non sarebbero stati impiantati? Anche loro erano figli: non avremmo potuto eliminarli.
Così decisi di affidarmi al Signore e pregai suor Maria Cristina perché intercedesse per me».
Ad esaudire il suo desiderio è stata la Fondatrice delle suore vittime espiatrici di Gesù Sacramento, la quale sarà canonizzata proprio il 17 maggio. La donna diventerà santa e Pasqualino sarà presente alla celebrazione in Piazza San Pietro, ovviamente in prima fila.
Chi è Suor Maria Cristina dell’Immacolata
Il nome venne scelto da Adelaide Brando, una volta entrata in convento. Da sempre però la donna ha avuto la fama di santità.
Nacque a Napoli il 1° maggio 1856 in una famiglia benestante e nei suoi primi mesi di vita sembra aver manifestato la strada che avrebbe percorso. Poi a causa di alcuni problemi di salute, dovette uscire dal monastero delle Fiorentine, per poi essere accolta dalle Adoratrici. Fu nel 1876 che la donna vestì l’abito religioso ma subito dopo dovette allontanarsi per sottoporsi a delle cure.
Ad ogni modo, continuò a fare quello che da bambina aveva sognato di fare.
Nel 1878 avvenne qualcosa che cambiò la sua vita, ovvero fondò la Congregazione delle Vittime espiatrici di Gesù Sacramento a Casoria, in provincia di Napoli dove si trova ancora oggi la casa.
Maria Cristina rivolse sempre un’attenzione particolare ai bambini ed alle loro mamme.
Maria Angela non poteva avere figli:Il miracolo di Pasqualino
“Io e mio marito volevamo con tutte le nostre forze un figlio. Però, dopo aver rischiato di morire con due gravidanze extrauterine, i medici mi spiegarono che non c’erano alternative alla provetta.
Fui tentata di accettare, ma poi capii che tutto ciò che ci ha dato dal Signore è per il nostro bene e che ogni forma di accanimento è sbagliata: da ogni croce può nascere un fiore, pur nella sofferenza”. E’ questo il racconto della mamma di Pasqualino. Un vero e proprio miracolo.
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