Conoscete la leggenda e il miracolo della Madonna Bianca di Porto Venere? Un’antica leggenda legata al mare. Pare che dal mare, infatti, arrivò un dipinto miracoloso. Il dipinto era legato al bordo di un tronco d’albero scavato. Fu ritrovato da alcuni pescatori, che lo accolsero come un segno miracoloso.
La Liguria è ricca di leggende e le sue bellezze sono note ai più. A Porto Venere, tra l’altro, è possibile visitare il Santuario della Madonna Bianca.
Nella riviera, potrete andare in riva al mare e chiedere una piccola preghiera. La Chiesa è stata edificata durante il XII secolo. Al suo interno ci sono opere d’arte, arredi e oggetti sacri.
Ma perché il santuario venne intitolato alla Madonna Bianca? Dietro questa decisione c’è una misteriosa leggenda.
Porto Venere: la leggenda
Si narra infatti che nel ‘200 arrivò dal mare quella che sembrava una strana barchetta, sospinta dalle onde. Una storia meravigliosa, che parla di miracoli, di testimonianze e di grande fede.
Quando giunse a riva gli abitanti del borgo, incuriositi, si avvicinarono, e vide che si trattava semplicemente di un tronco d’albero scavato, ma la cosa davvero insolita era che all’interno c’era un piccolo quadro che raffigurava la Madonna con Gesù in braccio, seduta tra due angeli.
Il quadro, interpretato come un dono divino, venne portato nella chiesa che venne dedicata alla Madonna. Lì rimase, come un vero e proprio miracolo.
Con il tempo, però il dipinto sbiadì, fino a quando gli abitanti non poterono che constatare – addolorati – che era del tutto sparito, lasciando solo la tela bianca.
Passarono gli anni, fino a quando, a fine ‘300, alcuni cittadini entrarono in chiesa e videro il misterioso quadro riportato di nuovo agli antichi splendori.
Non ebbero dubbi: era opera degli angeli. Che ne pensate? Andrete a visitare il Santuario? Vi consigliamo di farlo: un luogo suggestivo e ricco di bellezza.