Spostamenti regioni dal 3 giugno. Il governo ha confermato il via libera allo spostamento tra regioni a partire dal prossimo 3 Giugno. I dati del contagio da coronavirus sono incoraggianti e come ribadito dal Ministro della Salute Speranza non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura dei confini regionali a partire da mercoledì. Quindi discorso chiuso?
Al momento sembrerebbe di sì, a meno che nei prossimi 3 giorni non si registrerà un aumento improvviso di contagi.
Il forte pressing delle regioni del Nord e la coerenza del governo di voler riaprire in modo univoco tutta la penisola hanno alla fine prevalso sulla titubanza delle regioni meridionali.
Non ci sarà bisogno nemmeno di un nuovo DCPM di Conte visto che il vecchio che difatti vietava gli spostamenti extra regionali scadrà il 2 Giugno.
Resta comunque valida la norma che dal 3 Giugno autorizza la limitazione degli spostamenti in specifiche aree se dovessero verificarsi criticità nel numero di contagi.
Regioni del Sud preoccupati per la riapertura totale
Rimane però la preoccupazione delle regioni del Sud dove da settimane il numero di nuovi contagiati è molto basso. Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna vorrebbero evitare di trovarsi con nuovi focolai. L’arrivo di persone da territori dove la circolazione del virus è più elevata potrebbe essere un fattore di rischio.
Vedremo se si adegueranno alle disposizioni del governo. O se alcune regioni andranno allo scontro emettendo ordinanze regionali restrittive nei confronti di chi arriva da luoghi come Lombardia e Piemonte.
Regioni dove sì l’indice R0 è sotto la soglia minima di sicurezza di 1 ma fanno registrare ancora numeri abbastanza elevati di nuovi contagiati ogni giorno.
Nel corso della riunione andata in scena ieri sera tra governo e regioni è stata decisa anche la riapertura dal 3 giugno dei confini nazionali nei confronti delle persone provenienti dai paesi europei.
Per i paesi extra-ue invece la data confermata resta invece quella del 15 giugno. Anche le compagnie aeree stanno man mano ritornando alla normalità ripristinando i voli da e verso l’Italia. Insomma si viaggia verso una libertà totale.