Ecco 10 cause della fibromialgia che colpisce gran parte della popolazione in tutto il mondo. Essa infatti, si manifesta ed è caratterizzata da un dolore cronico precisamente con dei dolori muscolari, stanchezza, affaticamento ma anche con dei classici disturbi del sonno. Altri sintomi da non sottovalutare si racchiudono nella depressione e nel deterioramento cognitivo.
La medicina funzionale negli ultimi anni sembra aver trovare diverse cause che portano la fibromialgia a peggiorare giorno dopo giorno. Quest’ultima proprio come tante altre malattie croniche deve essere affrontata e curata fin dalla causa scatenante. Proprio per questo motivo, ecco alcune cause che possono aiutare a combattere questo tipo di malattia.
Ecco 10 cause della fibromialgia che i medici ignorano
La tiroide: La fibromialgia può essere scatenata proprio dalla tiroide che, è sempre molto importante far controllare periodicamente dal proprio medico. Quest’ultimo infatti, deve svolgere dei controlli su tutti i marcatori del sangue, così da valutare se la tiroide funziona nel modo corretto o meno.
È importante che il proprio medico durante i vari controlli mantenga i livelli di range ottimale nei confronti della tiroide. Essa in questo modo, allevia in gran parte la fatica, l’odiosa insonnia e la grande depressione. In più è in grado di calmare l’annebbiamento celebrale che molto spesso può essere di grande importanza nei confronti della fibromialgia.
Possibile intolleranza al glutine: Sono tantissime le persone intolleranti al glutine ed esso è una delle grandi cause di malattie. L’intolleranza al glutine non sempre è sinonimo di soli problemi digestivi ma possono essere anche di natura neurologica.
Le persone che non tollerano il glutine molto spesso hanno anche problemi come stanchezza, depressione e disturbi del sonno. Un altro problema che si può riscontrare è quello di avere problemi comportamentali oppure il deterioramento cognitivo che può provocare anche la fibromialgia.
Altre cause scatenanti di questa patologia

Eccessiva crescita della Candida: La Candida è un fungo che si trova all’interno dell’organismo ma se cresce in modo eccessivo può fuoriuscire penetrando nel nostro flusso sanguigno. Proprio per questo motivo, essa piò provocare dei sintomi spiacevoli come la classica stanchezza, dolore e problemi di natura digestiva. Le persone affette dalla fibromialgia infatti, possono avere una crescita esponenziale della Candida ed è importante prevenirli e curarli prima che peggiorino.
Affaticamento surrenale: La stanchezza surrenale sfocia proprio dallo stress cronico. Essa può colpire diverse persone a causa di varie intolleranze alimentari, della Candida, delle carenze vitaminiche ma anche dalla tossicità da mercurio.
Tossicità dal mercurio: Il mercurio è tossico e molto spesso i nostri corpi possono risentirle in maniera seria. Esso può essere la causa della fibromialgia e in questo caso è importante rivolgersi a un dottore che, vi prescriverà i test dei metalli pesanti nelle urine.
Carenza delle vitamine: Non assumere in maniera adeguata tutte le vitamine importanti per il nostro organismo, può portare alla comparsa della fibromialgia. Le vitamine più importanti che mancano nelle persone affette da questa patologia sono il magnesio, la vitamina D e la vitamina B12.
Le micotossine: Esse non sono altre che le sostante tossiche prodotte dai funghi e dai lieviti. Per capire in quanta percentuale sia prendente nel corpo, basterà svolgere un test di rivelazione rapito nei confronti delle micotossine, ovvero il test TLC.