Abbracciare fa bene alla nostra salute. Spesso, basta un abbraccio per sentirci un po’ meglio. Ma vogliamo approfondire la questione con una studiosa.
Kathleen Keating ha scritto il libro La Terapia dell’Abbraccio. Nel suo libro, dice delle cose davvero vere, che ci fanno riflettere.
“Il contatto fisico non è solo qualcosa di piacevole, ma è anche necessario per il nostro benessere psicologico, emotivo e corporeo. Accresce l’allegria e la salute dell’individuo e della società.
Inoltre, l’abbraccio è una forma molto speciale di toccare, che fa sì che si accetti meglio sé stessi e che ci si senta meglio accettati dagli altri.”
Molti apprezzano questo gesto, e a parte rare eccezioni, tutti noi abbiamo bisogno di essere abbracciati. Secondo alcuni studi scientifici, c’è un motivo per cui questo gesto è essenziale.
Teoria degli abbracci: abbracciare fa bene
Ad esempio, è perfetto per liberare le endocrine, che sono fra gli ormoni della felicità. Insomma, l’abbraccio ha un vero e proprio potere curativo!
La terapia dell’affetto genera in noi vero e proprio benessere. Riduce la pressione arteriosa, i dolori del ciclo, il mal di testa, aumenta l’autostima e combatte lo stress e l’ansia.
I ricercatori hanno scoperto che se un abbraccio dura almeno 20 secondi ha un effetto terapeutico maggiore sia sulla mente, sia sul corpo.
Rilascerà, di conseguenza, anche l’ossitocina: quest’ultimo è noto con il termine di ormone dell’amore. Ricordate che abbracciare le persone che amate è importante. Gli abbracci sono gratis!
Come scrisse Pablo Neruda: “Un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all’altro affinché possa continuare il proprio cammino meno solo.” Una frase davvero romantica ed emozionante, ricca di significato.
Dovremmo seguire molto più spesso la teoria degli abbracci. Dovremmo cercare di abbracciare l’altro, di volerlo bene, di non dimenticarci delle cose belle che proviamo quando siamo con lui.