Andare al mare, talvolta, ci rende felici. Ma non è solo una questione legata alla felicità. Anzi, è proprio il nostro organismo a beneficiarne. Non è dunque solo una meta vacanziera, ma il mare è considerato una ero e proprio toccasana per la salute.
Anzitutto, dobbiamo capire un aspetto molto importate: il colore blu è da sempre sinonimo di sicurezza. Sì, perché allevia il livello della pressione sanguigna.
Di conseguenza, aiuta a scacciare lo stress. Poi, sono lontani i rumori del traffico, sono lontani i grigiori del cielo e soprattutto l’odore di smog. Il mare ci fa bene, dunque, ci aiuta a vivere meglio e non solo.
Oltretutto, i suoni del mare sono un vero e proprio toccasana. Riescono a diminuire i livelli di cortisolo, ovvero dell’ormone dello stress.
Jordan Grafman, che è il Direttore del Brain Injury Research di Chicago, ha deciso di approfondire quali sono tutti i benefici della classica vacanza al mare.
Andare al mare fa bene
Anzitutto, i benefici di natura psicologica sono molteplici. Grafman stesso ammette che, chi ha affrontato la depressione e lo stress post traumatico, può trovare un po’ di pace al mare.
La relazione, poi, tra acqua e uomo è davvero antica. Il Biologo Wallace J. Nichols, autore del libro Blue Mind – Mare e Acqua, ha detto che “il mare ci medita“.
Osserviamo i movimenti delle acque: sono lenti, calmi, in grado di farci stare bene. Poi, se analizziamo la composizione dell’acqua, ci rendiamo subito conto che è ricca di iodio.
Ci aiuta a far funzionare al meglio la tiroide. Ottimi anche i benefici correlati tra la balneazione e la respirazione. Respirare aria di mare è quanto di più giusto possiamo fare, se ci sentiamo poco bene.
Tra i sintomi che può alleviare, citiamo il mal di testa, lo stress, la tensione. Stimola la produzione di serotonina e delle endorfine, gli ormoni della felicità.