Un angelo custode salva una giovane ballerina, rimasta vittima di un’esplosione. Una storia di grande fede e di grande amore quella che stiamo per raccontarvi che ha come protagonista Angela Grignano. Ricorderete tutti l’esplosione che sconvolse Rue de Trevise a Parigi.
Dove la protagonista di questa storia è rimasta miracolosamente in vita. E’ proprio una sopravvissuta Angela Grignano, che da quel giorno non si è mai arresa. “Sono tornata a camminare grazie alle preghiere di chi mi ama”, sono state queste le parole dichiarate dalla giovane.
L’esplosione aveva lasciato sul suo corpo delle conseguenze davvero terribili, ma lei grazie alla sua tenacia e alla sua forza di volontà è riuscita a raggiungere dei risultati eccellenti.
La sua ripresa così repentina ha lasciato senza parole tutti i chirurghi e fisioterapisti. Ad aiutarla tanto in questo percorso di recupero, però, è stata anche la fede. Vediamo il racconto della giovane ballerina, quelle che sono state le sue impressioni, emozioni e paure.
L’angelo custode salva la ballerina
La giovane donna racconta i primi momenti dopo l‘esplosione, quando ancora cosciente venne portata in ospedale. Arrivata li, i medici furono subito sinceri, non sapevano che la ballerina fosse sopravvissuta.
Nel caso fosse rimasta in vita, i medici non erano nemmeno certi di poterle salvare la gamba. “È stato il momento più duro, guardavo il soffitto pensando che dopo gli studi avevo deciso di trasferirmi a Parigi per avere una possibilità di lavorare nel mondo dello spettacolo e ora il mio sogno andava in frantumi”.
E’ stato questo il racconto della giovane ballerina, felice però adesso di essere tornata a vivere. “Però, appena mi sono risvegliata dal coma e ho visto i miei genitori, ho saputo delle veglie e delle preghiere per me.
Ho guardato la foto di mio nipote, mi sono detta ‘Angela hai una seconda possibilità, giocatela al meglio’. Se questa è una prova io voglio affrontarla e superarla”, ha poi aggiunto Angela.
La ripresa
Dopo una lunga e delicata operazione di ricostruzione fatta da un luminare della chirurgia, è stata salvata la gamba di Angela. Poi la ballerina ha dovuto affrontare un lungo percorso di cure e riabilitazione.
Ad ogni modo, i risultati sono stati soddisfacenti e sono andati oltre le aspettative. Adesso la ballerina cammina da sola da qualche mese, anche se zoppica un pochino.
Il miracolo
La donna però racconta che la sera dell’esplosione, la stessa è stata sicuramente protagonista di un miracolo. Dopo essere rimasta ferita, aveva bisogno di un laccio emostatico. “Accadde un miracolo, uno dei 2 miracoli che ho ricevuto. Avevo 2 arterie tranciate però non perdevo sangue.
Avrei dovuto avere un’emorragia e invece non usciva una sola goccia di sangue dalla mia gamba destra. Accadde un miracolo”, ha aggiunto la donna. Angela ne è più che convinta, lei è stata aiutata da qualcuno, da un angelo custode e per questa ragione, la ballerina è ancora tra di noi.
Se hai trovato interessante la notizia condividila sui social con i tuoi amici.