Buon 8 Marzo a tutte le donne. La Redazione di Cettinella vorrebbe celebrare ogni donna con un dolce video e con un bel racconto. A tutti voi lettrici che ci seguite assiduamente, che ci leggete: siete splendide. Oggi è la nostra festa e tutti noi dovremmo celebrarla al meglio.
Una festa che ha un profondo significato: noi donne dovremmo ricordare anche coloro che hanno perso la vita per la nostra libertà. Il racconto di quando Dio creò la donna è una
Quando Dio creò la donna era già al suo sesto giorno di lavoro facendo pure gli straordinari! Apparve un angelo e gli chiese: “Come mai ci metti tanto con questa creatura?”
Il Signore rispose: “Hai visto il mio Progetto per lei? Deve essere completamente lavabile, però non deve essere di plastica, avere più di 200 parti mobili ed essere capace di funzionare con una dieta di qualsiasi cosa avanzi.
Avere un grembo che possa accogliere anche più bimbi contemporaneamente, avere un bacio che possa curare da un ginocchio sbucciato ad un cuore infranto…e fare tutto con solamente due mani”.
L’angelo si meravigliò dei requisiti. “Solamente due mani. Impossibile! E questo è solo il modello base? E’ troppo lavoro per un giorno. Aspetta fino a domani per terminarla”.
Buon 8 Marzo, donne
“No, ce la farò!” protestò il signore. “Sono tanto vicino a terminare questa creazione che ci sto mettendo tutto il mio cuore! Ella si cura da sola quando è ammalata e può lavorare 18 ore al giorno”.
L’angelo si avvicinò di più e toccò la donna. “Però l’hai fatta così delicata, Signore”.
“E’ delicata” ribatté Dio “però l’ho fatta anche robusta. Non hai idea di quello che è capace di sopportare o ottenere”.
“Sarà capace di pensare?” chiese l’angelo. Dio rispose: “Non solo sarà capace di pensare, ma pure di ragionare e di trattare!”
L’angelo allora notò qualcosa e, allungando la mano, toccò la guancia della donna. “Signore, pare che questo modello abbia una perdita.”
‘Ti avevo detto che stavo cercando di mettere in lei moltissime caratteristiche! Non c’è nessuna perdita…è una lacrima!” lo corresse il Signore.
”A che cosa serve una lacrima?” chiese l’angelo. E Dio disse: “Le lacrime sono il suo modo di esprimere la sua gioia, la sua pena, il suo disinganno, il suo amore, la sua solitudine, la sua sofferenza, e il suo orgoglio”.
Tutte le donne meritano rispetto
Ciò impressionò molto l’angelo “Sei geniale Signore, hai pensato veramente a tutto! La donna è veramente meravigliosa! E infatti la donna è davvero una creatura meravigliosa!Le donne hanno delle energie che meravigliano gli uomini.
Affrontano difficoltà, reggono gravi pesi, pur dimostrando felicità, amore e gioia. Sorridono quando vorrebbero gridare, cantano quando vorrebbero piangere, piangono quando sono felici e ridono quando sono nervose.
Lottano per ciò in cui credono. Si ribellano all’ingiustizia. Non accettano un “no” per risposta, quando credono che ci sia una soluzione migliore. Si privano di molto per mantenere in piedi la famiglia. Vanno dal medico con un’amica timorosa.
Amano incondizionatamente. Piangono di gioia quando i loro figli hanno successo e si rallegrano per le fortune dei loro amici. Sono felici quando sentono parlare di un battesimo o un matrimonio. Il loro cuore si spezza quando perdono un’amicizia. Soffrono quando muore una persona cara.
Senza dubbio sono forti quando pensano di non avere più energie. Sanno che un bacio e un abbraccio possono aiutare a curare un cuore spezzato. Non ci sono dubbi però, nella donna c’è un difetto: a volte si dimentica quanto vale!
Buon 8 Marzo a tutte le donne. La Redazione di Cettinella vorrebbe celebrare ogni donna con un dolce video e con un bel racconto. A tutti voi lettrici che ci seguite assiduamente, che ci leggete: siete splendide. Oggi è la nostra festa e tutti noi dovremmo celebrarla al meglio.
Una festa che ha un profondo significato: noi donne dovremmo ricordare anche coloro che hanno perso la vita per la nostra libertà. Il racconto di quando Dio creò la donna è una
Quando Dio creò la donna era già al suo sesto giorno di lavoro facendo pure gli straordinari! Apparve un angelo e gli chiese: “Come mai ci metti tanto con questa creatura?”
Il Signore rispose: “Hai visto il mio Progetto per lei? Deve essere completamente lavabile, però non deve essere di plastica, avere più di 200 parti mobili ed essere capace di funzionare con una dieta di qualsiasi cosa avanzi.
Avere un grembo che possa accogliere anche più bimbi contemporaneamente, avere un bacio che possa curare da un ginocchio sbucciato ad un cuore infranto…e fare tutto con solamente due mani”.
L’angelo si meravigliò dei requisiti. “Solamente due mani. Impossibile! E questo è solo il modello base? E’ troppo lavoro per un giorno. Aspetta fino a domani per terminarla”.
Buon 8 Marzo, donne
“No, ce la farò!” protestò il signore. “Sono tanto vicino a terminare questa creazione che ci sto mettendo tutto il mio cuore! Ella si cura da sola quando è ammalata e può lavorare 18 ore al giorno”.
L’angelo si avvicinò di più e toccò la donna. “Però l’hai fatta così delicata, Signore”.
“E’ delicata” ribatté Dio “però l’ho fatta anche robusta. Non hai idea di quello che è capace di sopportare o ottenere”.
“Sarà capace di pensare?” chiese l’angelo. Dio rispose: “Non solo sarà capace di pensare, ma pure di ragionare e di trattare!”
L’angelo allora notò qualcosa e, allungando la mano, toccò la guancia della donna. “Signore, pare che questo modello abbia una perdita.”
‘Ti avevo detto che stavo cercando di mettere in lei moltissime caratteristiche! Non c’è nessuna perdita…è una lacrima!” lo corresse il Signore.
”A che cosa serve una lacrima?” chiese l’angelo. E Dio disse: “Le lacrime sono il suo modo di esprimere la sua gioia, la sua pena, il suo disinganno, il suo amore, la sua solitudine, la sua sofferenza, e il suo orgoglio”.
Tutte le donne meritano rispetto
Ciò impressionò molto l’angelo “Sei geniale Signore, hai pensato veramente a tutto! La donna è veramente meravigliosa! E infatti la donna è davvero una creatura meravigliosa!Le donne hanno delle energie che meravigliano gli uomini.
Affrontano difficoltà, reggono gravi pesi, pur dimostrando felicità, amore e gioia. Sorridono quando vorrebbero gridare, cantano quando vorrebbero piangere, piangono quando sono felici e ridono quando sono nervose.
Lottano per ciò in cui credono. Si ribellano all’ingiustizia. Non accettano un “no” per risposta, quando credono che ci sia una soluzione migliore. Si privano di molto per mantenere in piedi la famiglia. Vanno dal medico con un’amica timorosa.
Amano incondizionatamente. Piangono di gioia quando i loro figli hanno successo e si rallegrano per le fortune dei loro amici. Sono felici quando sentono parlare di un battesimo o un matrimonio. Il loro cuore si spezza quando perdono un’amicizia. Soffrono quando muore una persona cara.
Senza dubbio sono forti quando pensano di non avere più energie. Sanno che un bacio e un abbraccio possono aiutare a curare un cuore spezzato. Non ci sono dubbi però, nella donna c’è un difetto: a volte si dimentica quanto vale!