Che cos’è un calazio sulla palpebra? Per chi non lo sapesse il calazio altro non è che ho un bozzo o più correttamente si può definire una cisti. Si forma in modo graduale per via del blocco delle ghiandole che producono il sebo.
Generalmente queste cisti compaiono proprio nel mezzo di una delle palpebre e sono piuttosto arrossate. Queste cisti sono totalmente innocui e non causano dolore o comunque delle condizioni preoccupanti.
Nella maggior parte dei casi sono indolori e non devono assolutamente essere confusi con gli orzaioli che invece sono molto dolorosi e appaiono improvvisamente.
Il termine calazio deriva dal greco khalazion, che vuol dire Chicco di grandine e questo termine si rifà proprio al grumo che compare sulla palpebra. Come già abbiamo detto, questo nodulo si forma per via dell’ostruzione e di conseguenza dell’ infiammazione delle ghiandole sebacee che ostruiscono quindi il tempo.
Calazio sulla palpebra: cosa fare?
Proprio queste ghiandole pare che sono responsabili della lubrificazione dell’occhio. Non si tratta di un’ infezione dell’occhio ,anche se in alcuni casi si può formare in seguito ad una condizione infettiva Ad esempio in seguito ad un orzaiolo.
Questa cisti è generalmente ricca di secrezioni di grasso e dunque pus ed è quindi il modo in cui il nostro corpo reagisce al blocco del sebo.
Non è in ogni caso un problema serio, ma tuttavia vi consigliamo di discuterne con il vostro medico di base per trovare una soluzione.
Riguardo la cura va detto che i calazi sono trattati con dei metodi assolutamente non invasivi e si possono Dunque fare degli impacchi piuttosto caldi che vanno a trattare l’infiammazione e che nel contempo stimolano la circolazione nell’area interessata provocando così il drenaggio dei liquidi che risultano accumulati nella palpebra.
Il medico in alcuni casi può anche prescrivere degli antibiotici che in qualche modo possono agire in modo preventivo, proteggendo dalle infezioni.
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Foto evidenza via: WikiHow