Con l’aiuto degli Angeli e dei Santi si compirà la vittoria del bene, sono state queste le parole di Giovanni Paolo II, il papa buono che mai verrà dimenticato soprattutto da coloro che hanno avuto la possibilità di conoscerlo e di apprezzarlo. Dio è il creatore degli esseri invisibili e visibili e per questo motivo Va ringraziato giornalmente e quotidianamente in ogni momento della nostra vita.
Le catechesi su Dio che è il creatore del mondo, non si possono concludere senza avere dedicato una giusta attenzione ad un preciso contenuto della rivelazione Divina, ovvero la creazione degli esseri spirituali che sono chiamati Angeli dalla sacra scrittura.
Nella creazione l’uomo assume una posizione piuttosto singolare perché grazie al suo corpo appartiene al mondo visibile, mentre grazie alla sua anima spirituale appartiene al mondo invisibile.
È proprio a quest’ultima spera che appartengono anche degli altri esseri che sono proprio spirituali. Da sempre si è discusso sugli esseri spirituali. Nonostante siano trascorsi interi decenni e secoli, la confusione resta ancora tanta.
La Sacra scrittura Parla di queste entità spirituali definendoli Angeli, una presenza che però veniva negata già ai tempi di Cristo Dai sadducei. In realtà la provvidenza abbraccia il mondo degli spiriti. Infatti tutto ciò che appartiene alla creazione rientra proprio nel mistero della Divina Provvidenza.
Parole di Giovanni Paolo II: vittoria del bene
Questo è quanto affermato dal Vaticano che nello specifico ha dichiarato “Tutto ciò che ha creato, Dio lo conserva e lo dirige con la sua provvidenza, estendendosi da un confine all’altro con forza e governando con bontà ogni cosa”. “Tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi anche ciò che avrà luogo per libera iniziativa delle creature”.
Quindi la provvidenza abbraccia anche il mondo degli spiriti puri, prima ancora degli uomini che come sappiamo sono degli esseri razionali e liberi. Nella realtà della rivelazione gli angeli non sono creature di primo piano ma vi appartengono somigliano più a Dio che all’uomo, forse perché sono più vicini a lui.
È proprio la sacra scrittura da offrire una testimonianza piuttosto esplicita di quella che è la vicinanza degli Angeli a Dio dei quali pare che parli con un linguaggio figurato come delle trono di Dio delle sue schiere del suo cielo. È sempre Dio a creare gli angeli liberi capaci di operare sua volta una scelta.
Questi sono chiamati a conoscere la verità. Tuttavia anche il mondo degli spiriti pare sia diviso in Buoni e Cattivi. Nello specifico i primi hanno scelto Dio come bene supremo e definitivo, ovvero si sono rivolti a lui con forza interiore e amore.
Gli altri invece hanno voltato le spalle a Dio. Ad ogni modo gli angeli celebrano Comunque la gloria di Dio. Partecipano al suo governo sulla creazione, sono al servizio del Messia e la chiesa ne Professa la fede Soprattutto negli angeli custodi, raccomandandone la venerazione. Dobbiamo avere fiducia per la vittoria del bene.
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