Curate il vostro matrimonio. Il matrimonio è una fase molto importante nella vita di un essere umano. E’ la certezza di un amore, un passo ulteriore verso una vita insieme nella gioia e nel dolore. Ma il matrimonio è una cosa seria e va interpretato nel modo giusto per far sì che possa durare in eterno.
I matrimoni nella maggior parte dei casi iniziano felicemente, capita però che ci si sposi per cambiare lo schema di una relazione, sistemare e puntellare, là dove sia necessario. In ogni caso dietro un matrimonio in crisi ci sono molti motivi.
Non esiste una formula magica: è questione di compromessi, rinunce, vantaggi, altruismo, rispetto e amore, che non per forza dev’essere incondizionato. Ecco alcuni suggerimenti di come un matrimonio debba essere curato nel tempo per far sì che non finisca mai.
E’ importante innanzitutto trovare spazi in cui poter crescere. Curare la complicità quando si è insieme, da soli o in pubblico. Trattarsi con delicatezza senza ferirsi.
Durante la celebrazione del matrimonio gli si chiede di restare insieme nella gioia e nel dolore e così dovrà essere. Bisognerà fare in modo che nessuno dei due si senta mai solo. La persona amata dovrà sapere che voi siete vicino sempre quando è lontano e quando è vicino. Anche quando siamo con altra gente.
Importante è poi non raccontare mai vicende intime ad altre persone. Ciò che vivete dovrà essere soltanto vostro e di nessun altro. Non bisogna mai ridere dell’altra persona davanti agli altri.
Curate il vostro matrimonio in questo modo e non ve ne pentirete mai
Bisogna poi curare l’intimità coniugale in ogni momento. Curare quello spazio in cui due persone possono donarsi interamente. Curare il riposo e il dialogo. Poter stare insieme senza interferenze.
Il cellulare, il lavoro o la televisione non ci facciano smettere di prenderci cura dell’amore. Dobbiamo curare ciò che è nostro, quei tempi sacri in cui condividiamo la vita.
Anche gli amici, sono importanti e non vanno abbandonati, ma vanno gestiti nello stesso modo in cui si gestisce il rapporto con il coniuge.
Dietro ogni rottura c’è un concorso di colpe più o meno distribuito equamente. Farsi carico della propria parte di responsabilità, quando le cose vanno male, è già un atteggiamento positivo che può aiutare anche l’altro a fare lo stesso.
I litigi possono capitare, c’è chi litiga più spesso e chi meno. Ma è sempre importante far sì che un litigio sia costruttivo nell’economia di un rapporto e se si sbaglia si deve imparare a chiedere scusa.