La Vitamina D è preziosa per il nostro organismo per moltissimi motivi. Sapevate che riesce a contrastare la depressione? Uno studio, in particolare, pubblicato sul FASEB Journal, ha dimostrato come questa vitamina agisca sul gene TPH2. In seguito, trasforma il triptofano in serotonina, attivando di conseguenza l’ossitocina e la vasopressina. Vi spiegheremo nel prossimo paragrafo cosa coso nello specifico.
Con una semplice ricerca, dunque, abbiamo capito come questa sostanza possa essere vitale per il nostro organismo. Per chi soffre di depressione, averne una carenza non è un bene. Può aiutarvi a contrastare gli effetti. Ecco come e tutti i suoi benefici.
Serotonina
Il cosiddetto “ormone del benessere“, regola il transito intestinale, il sonno, l’appetito, l’umore e il peso corporeo. Bassi livelli di serotonina sono associati con tendenze suicide, disordine ossessivo-compulsivo, alcolismo, depressione e ansia.
Ossitocina
L’ormone del piacere che ha funzioni prettamente psico-emotive come il legame tra madre e figlio, lo stato emotivo, il riconoscimento sociale.
Studi hanno dimostrato che bassi livelli di ossitocina sono legati alla schizofrenia e alla depressione. E’ stato inoltre osservano che la somministrazione di ossitocina riduce l’attivazione dei circuiti cerebrali coinvolti nella paura, aumentando i livelli di contatto visivo, la fiducia e la generosità.
Ecco perché la Vitamina D: Sostanze della “felicità”
Vasopressina
Pare sia l’ormone della fedeltà” che spinge verso la socializzazione e le relazioni sentimentali. Studi hanno dimostrato che bassi livelli di vasopressina spingono alla rabbia, all’incapacità di relazionarsi e al tradimento del partner. Tutti questi importanti ormoni fondamentali non solo nelle reazioni bio-chimiche che avvengono nel corpo ma che influiscono la mente e il comportamento sono innescate e stimolate dalla vitamina
La vitamina D viene prodotta naturalmente quando ci esponiamo al sole senza le creme solari dato che queste bloccano i raggi UVB che innescano nell’epidermide la produzione della vitamina D.
Bastano 15-23 minuti al giorno con braccia gambe e torso che possono assorbire i raggi del sole. Inoltre è stato osservato che anche il sun gazing permette di assorbire vitamina D grazie ai fotorecettori presenti nella retina che sono attraversati dal flusso sanguigno. Esistono prove che la depressione maggiore è associata a bassi livelli della vitamina e che la depressione è aumentata nel corso del secolo scorso durante il quale i livelli di vitamina D sono sicuramente diminuiti.
La depressione è associata a malattie cardiache, ipertensione, diabete, artrite reumatoide, cancro e bassa densità minerale ossea. Tutte malattie che si pensano essere causate, almeno in parte, dalla carenza di vitamina D.
Le principali funzioni biologiche sono mantenere normali i livelli di calcio e fosforo nel sangue e favorisce l’assorbimento del calcio. Contribuendo a formare e mantenere le ossa sane e a contrastare l’osteoporosi e fratture
Benefici
Rafforza il sistema immunitario. Previene e tratta il cancro al seno e del colon-retto, della prostata. Previene e tratta diabete, ipertensione, sclerosi multipla. Cura le verruche, i disturbi dell’umore, l’ipotiroidismo
E’ poco risaputo inoltre che è il più potente antiaging esistente al mondo e che la sua carenza fa aumentare la mortalità. Uno studio infatti ha dimostrato che la carenza di vitamina D è molto diffusa ed associata ad un aumento della mortalità tra gli anziani nelle case di cura.
La vitamina D, oltre a produrla naturalmente il tuo corpo è anche economica da supplementare (specialmente nella stagione invernale) dato che la vitamina D non è brevettabile perché è una molecola biologica. Non ci guadagna con un brevetto nessuno e per questo non viene pubblicizzata.
Come riequilibrare la vitamina D? L’ideale è esporsi al sole 20 minuti al giorno non solo il viso. Assumerla secondo le dosi riportate sulla confezione è generalmente sicuro ma se vogliamo avere effetti terapeutici dovremmo affidarci ad un medico esperto che la conosce e che saprà dirci come far salire il livello plasmatico di vitamina D senza problemi.