Quello che succede quando fissiamo negli occhi una persona per 10 minuti. Guardare una persona negli occhi può essere una esperienza molto particolare. Infatti, si altera la nostra coscienza per gli sguardi prolungati.
La scoperta è stata fatta da Giovanni Caputo, che lavora all’Università di Urbino in Italia. E’ stato il suo primo studio sugli sguardi. In poche parole, allo studio hanno partecipato più di 50 volontari.
Durante la prima fase dell’esperimento, Caputo ha suggerito ai volontari di fissarsi allo specchio per più di dieci minuti. La stanza in cui si trovavano era molto poco illuminata. Dopo qualche minuto, i volontari hanno percepito qualcosa.
Allo specchio, infatti, i volti dei volontari cominciavano a cambiare. In poche parole, gli occhi fissavano qualcos’altro. Alcuni volontari vedevano delle facce di mostri, di animali oppure di membri della famiglia.
Guardare una persona negli occhi: cosa succede
L’illusione, il fenomeno, è stato chiamato Strana Faccia. Durante la seconda fase dell’esperimento, invece, Caputo ha deciso di reclutare 40 giovani adulti. Ha detto a loro di fissarsi negli occhi, seduti su una sedia, sempre in una stanza poco illuminata.
La British Psychological, che ha partecipato allo studio, ha raccolto i dati dei volontari. Per esempio, molte persone hanno affermato di vedere i colori meno vividi o di sentire i rumori in modo molto distaccato dalla realtà.
Alcune delle sensazioni riportate erano un vero e proprio distacco della realtà. Il fenomeno strane facce, in poche parole, avviene a seguito di uno stato dissociativo. Avviene un distacco sensoriale: se fissiamo un punto centrale, la zona periferica diminuisce.
La Scientific American, invece, specifica che le informazioni visive, quando mancano, il cervello cerca di riempire le lacune come può. Le allucinazioni avvengono dunque per questo motivo. Non è consigliabile comunque ripetere l’esperimento a casa.
Come diciamo sempre, il nostro cervello è una inesauribile fonte di informazioni. Non scopriremo mai del tutto le sue capacità. Rimane un mistero per gli stessi dottori, in alcuni momenti.