Un miracolo potrebbe essere decisivo affinché Sandra Sabattini possa essere beatificata.Chi è Sandra Sabattini? Si tratta dell’attivista della Comunità di Don Oreste Benzi, la quale potrebbe essere stata autrice di un vero e proprio miracolo. A raccontare storia è stato Stefano Vitali. Quest’ultimo parla di una malattia incurabile e della sua guarigione che è avvenuta circa 10 anni fa.
Stefano fu il primo segretario di Don Oreste Benzi nella comunità Papa Giovanni XXIII. Malato di tumore, l’uomo guarì miracolosamente e questo miracolo è stato attribuito a Sandra Sabattini che lo scorso 6 marzo Papa Francesco ha riconosciuto come venerabile.
“Mi fecero fare una colonscopia e scoprirono un tumore intestinale. Da lì mi diedero 6 mesi, massimo un anno di vita.
La sera prima dell’operazione mi si materializza don Oreste nel corridoio dell’ospedale, col suo sorriso disarmante, col suo modo di parlare.
A un certo punto lui mi dice io ti affido a Sandra e ho chiesto a tutta la comunità di pregare Sandra per la tua guarigione”. Questo il racconto di Stefano Vitali.
Sandra Sabattini, chi è?
Sandra Sabattini in tenera età inizia ad operare nella comunità Papa Giovanni XXIII nella primavera del 1984. Purtroppo perse la vita a 23 anni in un incidente stradale, mentre si stava recando ad un incontro della comunità. Nasce a Riccione il 19 agosto del 1961 e fin da piccola è stata piuttosto dedita alla Fede.
Questo soprattutto dopo essere andata a vivere nella canonica dello zio prete ,insieme a genitori e al fratello a Misano Adriatico.
Quando aveva soltanto 10 anni, inizia a scrivere riflessioni e pensieri spirituali ed a 12 anni incontra Don Benzi e Papa Giovanni.
A 12 anni partecipa ad un soggiorno per adolescenti sulle Dolomiti con dei disabili gravi e capisce che il suo sogno era quello di accudire questa gente.
Uno dei suoi sogni era anche quello di essere un medico missionario in Africa, ma fu il padre a dirle di fare un passo alla volta e di terminare prima gli studi.
Poi il 29 aprile del 1984 ad Igea Marina, mentre stava andando incontro della comunità è stata investita da una macchina, entra in coma e purtroppo muore poi il 2 maggio.
Causa di beatificazione
Don Oreste da sempre è stato convinto che Sandra fosse un modello giovanile da seguire e di eccezionale fedeltà e Angelica.
Proprio per questo motivo spinge affinché possa essere aperta la causa di beatificazione che effettivamente si avvia nel 2006, quando sono state raccolte una serie di testimonianze.
La versione più accreditata affinché Sandra potesse essere beatificata è quella riferita proprio al caso di Stefano di cui sopra abbiamo già parlato.
Stefano a dire dal primario di Oncologia Ospedale Infermi di Rimini Alberto Ravaioli era malato di cancro intestinale. L’uomo venne operato e subito dopo iniziò la terapia che nei primi tre mesi ha dato un risultato straordinario.
I medici chiamano questo miglioramento remissione clinica completa di tutta la malattia ma lo stesso riferisce che pazienti con lo stesso tumore all’intestino, sono tutti deceduti tranne Stefano Vitali.
La testimonianza di Stefano
«Da quando mi sono un po’ ripreso ho sempre sentito un senso di pace e di pulizia, di cambiamento, uno Stefano completamente diverso.
Sono prudente nel parlare di miracolo perché io lo so cosa è accaduto.
Quello che mi piace di papa Francesco e del significato che ha dato a questo percorso di Sandra è che servono oggi degli esempi di giovani, di giovani come lei, che poi ha chiamato i santi della porta accanto che riescono a far vedere che è possibile vivere a un certo modo nella normalità».