Israele, ricercatori inventano la mascherina con presa Usb che uccide il Coronavirus. Una grande novità quella di cui vogliamo parlarvi oggi che arriva direttamente da Israele. Un gruppo di ricercatori sembra abbiano inventato una mascherina riutilizzabile, in grado di uccidere il Coronavirus.
E’ questa la novità che sta facendo il giro del mondo, un’invenzione del gruppo di ricerca della Technion University di Haifa. Si tratta di un’idea che nasce anche per la salvaguardia dell’ambiene.
Le mascherine usa e getta purtroppo stanno contribuendo all’inquinamento in modo preoccupante. Ma come funziona questa nuova mascherina con presa Usb?
Israele, mascherina con presa Usb
Come abbiamo visto, si tratta di una mascherina con presa Usb capace di uccidere il Coronavirus. Il processo di disinfezione sembra duri circa 30 minuti. In questo periodo la mascherna è collegata al caricabatterie e non va assolutamente utilizzata.
L’energia che viene trasmessa in questo arco di tempo, scalda lo strato interno della mascherina che è composta da fibre di carbonio. La temperatura raggiunta è di circa 70 gradi, che pare siano sufficienti per poter annientare il virus.
Come funziona?
Come anticipato, questa invenzione è anche utile per salvaguardare l’ambiente. La mascherina con presa Usb si presenta in stile FFP3, ha una valvola nella parte anteriore e gli elastici per tenerla intorno alla testa. All’interno sono presenti delle fibre in carbonio che sono indispensabili per ottenere il surriscaldamento.
I ricercatori hanno fatto sapere che il brevetto è stato presentato negli Stati Uniti lo scorso mese di marzo. Riguardo il costo, la mascherina potrebbe costare all’incirca un dollaro in più rispetto al prezzo di quella usa e getta.
Non si sa ancora il momento esatto in cui la mascherina farà il suo ingresso nel mercato internazionale, ma già in molti non vedono l’ora.
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Photo evidenza via :Israel21