La Madonnina di Civitavecchia: Oggi ricorre l’anniversario della Lacrimazione, esattamente nel pomeriggio del 2 febbraio al 15 Marzo del 1995 La piccola statua della Madonna ha pianto lacrime di sangue. Da allora, ogni anno, la statua è mostrata ai fedeli, che accorrono in pellegrinaggio per ringraziare la Madonna e per chiedere una grazia. In questo periodo, recitiamo una supplica per lei, per farle sentire la nostra presenza.
Ecco la potente supplica da recitare: O Madre mia carissima, o Vergine Maria, che ai piedi della Croce, raccogliesti tutto il Sangue purissimo del tuo adorato Figlio, esaudisci la mia preghiera. Fa che quel sangue vermiglio sparso per tutti gli uomini non sia defluito invano sulla terra.
Ravviva con esso le mie povere lacrime con le quali voglio rispondere all’amore di un Dio morto e risorto per me. Concedimi la grazia di una sincera conversione che mi allontani per sempre dal peccato e da ogni dubbio.
Sostieni ed aumenta la mia fede, irrobustendola con la totale adesione alla volontà del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
La lacrimazione della Madonnina di Civitavecchia
O Mamma mia dolcissima, asciuga le mie lacrime, allontana dalla mia famiglia, dalla mia città, dal mio ambiente di lavoro e dal mondo intero le terribili grinfie del Maligno.
Proteggi la Chiesa del Cristo, il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, il Popolo Santo di Dio. Custodisci con amore tutti i nostri bambini, salvandoli sempre da mani impure; proteggi i giovani ed i deboli; assisti i nostri ammalati, assicurando loro una pronta guarigione.
Infondi sempre coraggio al nostro Vescovo e a tutta la nostra Chiesa particolare. Veglia sempre su tutte le anime consacrate al Signore.
Mandaci sacerdoti santi e nuove vocazioni al servizio dell’altare e dei fratelli bisognosi di continua attenzione ed assistenza spirituale.
Risveglia il mondo dal suo torpore di morte che lo ha allontanato dal Figlio tuo, dalla fede nell’unico vero Dio e dal senso del peccato.
Ridona a tutti la luce, speranza, calore, e amore. Ed infine o Maria, prima di dipartirmi da te, voglio domandarti la grazia che di più mi sta a cuore e per ottenere la quale ardentemente ti prego (breve silenzio). Amen.
Ultimo aggiornamento Martedì 2 febbraio, 2021, 00,26