Parliamo della pasta del futuro perché, volenti o nolenti, anche il nostro piatto tipico per eccellenza è destinato a cambiare con il tempo.
Sappiamo molto bene, infatti, che l’alimentazione negli ultimi anni sta subendo un cambiamento davvero radicale. E, secondo gli esperti, anche la nostra amata pastasciutta seguirà l’ordine delle cose. Ma vediamo insieme di che cosa stiamo parlando.
La pasta del futuro sarà con alghe e insetti: ecco che cosa dicono gli esperti
La pasta del futuro è stato uno degli argomenti dell’ultimo evento dedicato a questo straordinario piatto, il World Pasta Day. A parlarne è stato il segretario dei pastai, Luigi Cristiano Laurenza.
Durante le sue dichiarazioni, quest’ultimo ha presentato tutte le eventuali tendenze che la nostra amata pasta potrà prendere da oggi fino al 2050.
Un cambiamento radicale che, stando a queste dichiarazioni, porterà nel piatto degli italiani alghe e insetti. Prima tra tutti la spirulina, un’alga che negli ultimi tempi sta diventando sempre più di tendenza.
Certo, i condimenti tipici del nostro piatto tradizionali accompagneranno ancora i nostri pranzi e le nostre cene. Al pomodoro e al ragù, però, saranno alternati anche alimenti innovativi e del futuro, come ad esempio la farina di insetti.
Sì dunque a tutto ciò che l’innovazione porta con sé. Piatti sempre più salutari e biologici, ma anche sostenibili e, come detto, innovativi. Attenzione anche al concetto di contaminazione, che prevede l’utilizzo di ingredienti spesso fuori dal comune.
A giustificare questa tendenza sembra esserci la volontà di aprire nuovi orizzonti per questo piatto già amato. Certo, si tratta di un alimento già amatissimo in tutto il mondo ma che, secondo le indagini di mercato, ha bisogno di espandersi ancora di più.
L’obiettivo è anche quello di cercare di fermare le brutte copie di pasta che negli altri paesi si vendono. Tutti dovranno essere in grado di capire la differenza tra la pastasciutta italiana e quella goffamente replicata. Ma a proposito di pasta. Sapete perché non bisogna buttare l’acqua della pasta?