La Programmazione Neonatale, noi Scegliamo i nostri Genitori! Uno dei più affascinanti casi di cui si stanno occupando molte persone è se noi possiamo, in qualche modo, programmare la nostra vita. No, no. Non ci riferiamo ai classici programmi, come le vacanze o cosa mangiare stasera.
Ci riferiamo a dei programmi molto più complessi: è possibile che, in fase di reincarnazione, noi possiamo decidere i nostri genitori? Prima di fare le nostre conclusioni, vi lasciamo uno spunto.
Ce ne parla il conferenziere Robert Schwarts. Il suo libro, “Anime Coraggiose”, ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.
La Programmazione Neonatale
È uno dei primi sostenitori di questa teoria. «La programmazione che facciamo prima di nascere è estesa e dettagliata.
Essa include la selezione delle prove della vita, ma va ben al di là di essa.
Noi scegliamo i nostri genitori (ed essi scelgono noi), dove e quando incarnarci, le scuole che frequentiamo, le case in cui vivremo, la gente che incontreremo e le relazioni che stringeremo.
Se qualche volta avete avuto la sensazione di conoscere già una persona appena incontrata, forse eravate nel vero.
Quella persona faceva probabilmente parte della vostra programmazione prenatale.
Quando un luogo, un’immagine, un nome, vi sembrano strettamente familiari, la prima volta che li vedete o li sentite, si tratta spesso di un vago ricordo di ciò che fu discusso prima dell’incarnazione.
In molte sessioni di programmazione prenatale, usiamo il nome e prendiamo l’aspetto fisico che avremo dopo la nascita.
Tali pratiche ci aiutano a riconoscerci l’un l’altro a livello fisico. la sensazione di dàjà vu viene spesso, giustamente, riferita a qualcosa successa in una vita passata, ma spesso si tratta invece di ricordi delle programmazioni prenatali.»
Leggendo queste parole, possiamo chiederci: abbiamo mai avuto la sensazione di essere nel posto giusto, al momento giusto? Pare che accada quando abbiamo programmato ogni aspetto della nostra vita. Ciò significa che non solo la reincarnazione esiste, ma che possiamo prendere davvero le redini del futuro.
Se ciò fosse vero, in qualche modo, sarebbe rivoluzionario, perché significa che l’energia del mondo è decisa da noi.
Inoltre, si annullerebbe il concetto di destino come lo conosciamo noi: le nostre vite non sarebbero in balia di un’entità sconosciuta, ma bensì saremmo noi i primi artefici.
Certo, è un aspetto molto affascinante, ma le prove che supportano questa teoria sono esigue.
E voi? Avete mai avuto l’impressione che qualcosa fosse già deciso? Avete mai percepito questa sensazione?
Fateci sapere cosa ne pensate!
Ultimo aggiornamento, 15 ottobre 2020, 01,10