Quando si parla di Madonna, subito si va a pensare ad una donna di rara bellezza, avvolta in una lunga veste chiara e con aureola che le circola la testa con una luce candida e pura. Con un volto privo d’età e senza tempo.
In molte opere viene perfino fatta apparire come una bambina accanto a suo figlio. Non si parla di oscurità, quando il tema è la Vergine Maria, ma nonostante questo, nel nostro paese sono devote anche le cosiddette Madonne Nere.
Molti paesi italiani difatti, sono famosi per essere custodi di un vero e proprio santuario della Madonna Nera. L’icona di questa Madonna ha una storia molto antica, e ne esistono di differenti. Tra le più conosciute in Italia, c’è la Madonnina di Tindari, la Madonna di Loreto, quella di Oropa e Viggiano.
Madonne Nere in Italia, l’incredibile e misterioso simbolo di fede

La Madonna è solita prendere questo colore scuro a causa del fumo o dall’ossidazione dei colori originari. Inoltre, proprio per le origini africane dei culti mariani, portano a raffigurare la Madonna con tratti somatici molto simili a quelli di origine.
E anche l’assimilazione di culti precedenti, ad esempio quello della Dea Madre, Iside, ha portato a questo cambiamento di mostrare le divinità con caratteristiche dei luoghi originari, sempre collegati ai paesi africani.
Ora invece, vogliamo rispondere al motivo per il quale la Madonna di Loreto viene raffigurata con la pelle scura. La sua devozione risale ad una statua del XVI secolo, che aveva il volto annerito dal fumo delle lampade ad olio, oltre che all’alterazione dei colori originari.
Nel 1921, un terribile incendio distrusse la statua originale, e per ricordarla hanno voluto farne una seconda mantenendone il colore scuro. Per questo motivo avevano scelto un legno di cedro preso direttamente dai Giardini Vaticani.
All’interno del Santuario di Oropa, si venera dalla prima metà del ‘300 la stata Madonna Nera in stile Gotico, con origini che arrivano dai culti precristiani del popolo celtico.
Difatti, l’intero santuario sorge proprio presso i massi erratici, che in tempi antichi erano luoghi di culto pagani legati proprio alla fecondità. La Madonna Nera, questa in particolare non mostra alcun tipo di traccia di tarlatura e di logoramento.