Martino, il calzolaio che Gesù visitò tre volte. Gesù va a fare visita a tutti i suoi fratelli. Bisogna aprire la mente e il cuore per poter ricevere Gesù, anche quando meno ce lo aspettiamo. La Quaresima potrebbe essere visto come il momento migliore per aprire il nostro cuore e aspettare la visita del Cristo nostro Signore.
Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Martino, il calzolaio che Cristo visitò tre volte. Chi era Martino? Qual è la morale di questa storia? Conosciamolo insieme.
Martino il calzolaio che aspettava Gesù
Martino era un calzolaio piuttosto umile che viveva e lavorava in una piccola città di montagna. Viveva da solo da tanti anni, essendo rimasto vedono. I figli erano andati via per lavoro e così lui trascorreva le sue giornate da solo o in compagnia di qualche cliente.
Ogni notte, prima di andare a dormire, Martino leggeva un pezzo dei Vangeli davanti al fuoco del focolare. Una notte si svegliò piuttosto sorpreso ed incredulo. Il motivo? Pare che avesse sentito una voce che gli diceva “Martin, domani Dio verrà a trovarti”.
Così, il calzolaio piuttosto incredulo, si alzò dal letto ma non vide nessuno in casa. Al mattino presto, si alzò e andò presso il suo negozio di scarpe e mise tutto in ordine. Se era vero che il Signore sarebbe passato dalla sua bottega, doveva essere tutto perfetto.
Martino così andò a lavorare davanti la sua finestra per vedere anche chi passasse per strada. Poco dopo vide un viandante vestito non bene e scalzo. Martino lo fece entrare per scaldarsi un pò vicino al fuoco, gli diede una tazza di latte caldo e preparò un pò di pane e formaggio e frutta.
Infine, gli diede anche delle scarpe. Il calzolaio si mise poi a lavorare quando improvvisamente vide una donna vedova con il suo bambino morto di freddo. Anche in quel caso li fece entrare e diede loro da mangiare. Trascorso il pomeriggio Martino divenne triste perché Dio non apparve, ma poi suonò il campanello e lui contento pensò fosse Dio.
Aprì la porta ma li dietro vi era un ubriacone. Ospitò anche lui, dandogli da bere (acqua) e da mangiare. Quando quest’ultimo andò via, Martino era triste. Dio non era andato a fargli visita.
Così sconsolato prese ive sotto gli venne questa dicitura: “Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero nudo e mi avete vestito … Ogni volta che avete fatto a uno dei miei piccoli, l’avete fatto a me …
”Il povero volto del calzolaio si illuminò. Certo che Dio lo ha visitato! Non una volta, ma tre volte! E Martino, quella notte, si addormentò pensando di essere l’uomo più felice del mondo …