Mangiare frutta a fine pasto fa bene? Spesso, consideriamo la frutta come un digestivo, la mangiamo al termine del pasto per ripulire i sapori residui. Una sorta di alimento rinfrescante, che però offre numerosi benefici e proprietà.
In realtà, per mangiare bene la frutta, dovremmo sicuramente considerare di cibarcene dopo i pasti, a stomaco vuoto. Il motivo è che la frutta è essenziale per il nostro metabolismo; lo rende migliore, lo attiva ma non solo.
Mangiare frutta a fine pasto
Ovviamente, ciò non toglie che possiamo mangiarla quando abbiamo finito di pranzare o di cenare, ma è mangiandola da sola che, alla fine, riusciremo ad ottenere il massimo delle proprietà.
Il segreto della bellezza è proprio mangiare la frutta fuori dai pasti. Quando la mangiamo alla fine del pasto, infatti, in base alla nostra cena o al pranzo, potremmo incorrere in piccoli gas intestinali oppure gonfiori addominali.
Si può eventualmente considerare di seguire una dieta di semi-digiuno, in cui mangerete moltissima frutta. Anche le centrifughe di frutta sono molto consigliate, poiché vi permettono di ricevere il massimo delle proprietà e dei nutrienti presenti nel frutto.
Come mangiarla
Quali sono i frutti migliori? Alcuni frutti, come il kiwi, sono una fonte eccellente di sali minerali e di vitamine. Per esempio, il kiwi apporta in gran numero il potassio, il magnesio, le fibre e la vitamina E. Avete presente il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno?”
Anche in questo caso è del tutto vero! Il motivo è che le mele sono ricchissime di antiossidanti e di flavonoidi, essenziali per il nostro sistema immunitario e per mantenerci giovani e sani.
Ottime anche le fragole, così come l’anguria, il melone e la papaia. Sono dei frutti molto raccomandati per il loro apporto di vitamine e di sali minerali; iniziate sempre la giornata con un bel frutto e consideratelo come spuntino e merenda.