More di gelso, quali i benefici e le proprietà di questo frutto quasi dimenticato? I gelsi, appartengono alla famiglia delle Moracee e sono sostanzialmente originarie del Medio Oriente.
In italia sono arrivate per lo più all’epoca dell’antica Roma, fino al XX secolo.
Un tempo le more di gelso erano parecchio diffuse in tutta Italia, mentre oggi non è proprio facile reperirle.
Sapete che però, le more di gelso sono davvero molto gustose, oltre che avere delle importantissime proprietà?
More di gelso, i benefici e le proprietà di questo frutto

Si tratta di frutti gustosi, anche se purtroppo oggi quasi scomparsi. Non è proprio così semplice trovarli e raccogliere le more prima che cadano a terra.
Quello che maggiormente si trova in Italia è il gelso bianco e il gelso nero. Le More bianche hanno un sapore abbastanza dolce, quelle nere sono più succose e rinfrescanti, dal gusto piacevole.
Le more di gelso si raccolgono a inizio maggio, fino alla metà di luglio. Per la raccolta si possono utilizzare delle reti come quelle che in genere si usano per raccogliere le olive.
In seguito, si possono conservare per 4-5 giorni fuori dal frigo, o fino a tre settimane nel frigorifero e fino a 12 mesi surgelate.
Tra le proprietà, invece, non possiamo non annoverare quelle dietetiche e curative. Hanno pochissime calorie, sono ricche di sali minerali, potassio, ferro, magnesio e manganese, oltre che vitamina C, K e B. Contengono al proprio interno flavonoidi, polifenoli, antocianine e resveratrolo.
Hanno una potente azione antiossidante e prevengono l’invecchiamento cellulare. Ad ogni modo, per poter beneficiare di queste proprietà, è consigliabile mangiarle crude, appena raccolte ovviamente dopo che queste hanno raggiunto il giusto grado di maturazione.
Ad oggi pare che la zona d’Italia dove se ne fa maggiormente uso è la Sicilia, dove forse sono reperibili con maggiore facilità.